Matera 2019

2018 NUOVE CATEGORIE

fdhshgsgs
Immagine condivisione Facebook:

In aereo, in treno, in autobus, in nave o in macchina. Raggiungere la Capitale Europea della Cultura 2019 non è mai stato così facile.

Aereo
L'aeroporto più vicino a Matera è Bari Palese a 55 km. Bari Palese è collegato con le maggiori città italiane quali Milano, Roma, Verona, Torino, Venezia, Trapani, Bergamo, Bologna e con destinazioni internazionali quali Londra (Stanstead e Gatwick), Parigi, Barcellona, Bruxelles, Colonia, Bucarest, Tirana, Stoccarda, Monaco.
Le compagnie interessate sono tra le altre Alitalia, British Airways, Lufthansa, MyAir, Ryanair, Hapag Lloyd, AirOne, Club Air.
In altri casi è possibile valutare anche gli aeroporti di Brindisi (140 km) e di Napoli (250 km).

È disponibile il servizio navetta Matera-Bari Aeroporto. Gli orari sono consultabili online e la prenotazione è consigliata.

Treno
Trenitalia Official Carrier di Matera 2019

Frecciarossa e Intercity:
2 Frecciarossa Milano-Taranto con fermata a Ferrandina – Scalo Matera
4 Intercity Roma-Taranto con fermata a Ferrandina – Scalo Matera

Freccialink:
2 collegamenti con Bari C.le
4 collegamenti con Salerno

26 Treni Regionali al giorno per Ferrandina Scalo - Matera:
2 collegamenti da/per Napoli
4 collegamenti da/per Salerno
10 collegamenti da/per Potenza
10 collegamenti da/per Taranto

Collegamento Ferrandina Scalo - Matera

FAL da Bari

Auto
Dalla costa tirrenica:
Autostrada Salerno - Reggio Calabria seguendo indicazioni per Potenza e per Metaponto lungo la SS 407 Basentana fino allo svincolo per Matera dopo l’uscita Ferrandina Scalo FS.
Dalla costa adriatica:
Autostrada Bologna-Taranto fino all'uscita Bari Nord. Proseguire fino alla zona industriale uscita Modugno per Altamura-Matera, cioè le SS 96 e poi la SS 99
Da Sud (Calabria e Sicilia):
Autostrada Reggio Calabria-Salerno fino all’uscita Sibari da cui prendere la SS 106 Jonica per Taranto. Prendere l'uscita Matera nei pressi di Metaponto.

Nave
Traghetti da/per Bari

Bar (Montenegro), Corfù (Grecia), Dubrovnik (Croazia), Durazzo (Albania), Igoumenitza (Grecia), Patrasso (Grecia), Sami (Cefalonia, Isole Ionie, Grecia), Zante (Zakynthos, Isole Ionie, Grecia)

Bus
In autobus da Milano, Roma, Napoli e Bari
Marinobus
FAL
Flixbus
Marozzi

Mobilità cittadina
Il Passaporto per Matera 2019 ti permette di usufruire gratuitamente del trasporto pubblico urbano nella città di Matera. 
Linee e orari consultabili online sul sito della compagnia Miccolis.

Capitale per un giorno

I comuni della Basilicata in cui si svolgono i progetti di Capitale per un giorno potranno essere raggiunti tramite il servizio navetta con partenza da Matera. Per info e prenotazioni:

Ridola Viaggi, Via Domenico Ridola, 54 - Matera
0835 314233 
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
www.ridolaviaggi.it

fdhshgsgs
Colore sfondo slogan: #005c8a
Testo Slogan:

In questa sezione è possibile visionare i documenti relativi alla designazione di Matera come Capitale Europea della Cultura 2019 e la documentazione relativa alla Giuria di Monitoraggio.

CANDIDATURA MATERA CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA 2019

arrow bottom Primo dossier di candidatura di Matera 2019
arrow bottom Dossier finale di candidatura di Matera 2019


DESIGNAZIONE MATERA CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA 2019

arrow bottom Decreto MiBact approvazione finale Matera capitale europea della cultura 2019
arrow bottom Report finale di selezione della capitale europea della cultura 2019


GIURIA DI MONITORIAGGIO DI MATERA CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA 2019

Rapporti di avanzamento della Fondazione

arrow bottom Final formal monitoring meeting. Progress report of Matera 2019 - EN
Report inviato in occasione dell'incontro formale di monitoraggio con la Giuria di monitoraggio tenutosi il 18 aprile 2018 a Bruxelles presso la Commissione Europea.
arrow bottom First formal monitoring meeting. Progress report of Matera 2019 - EN
Report inviato in occasione del primo incontro formale di monitoraggio con la Giuria di monitoraggio tenutosi il 12 ottobre 2016 a Bruxelles presso la Commissione Europea.
arrow bottom Informal meeting. Progress report of Matera 2019 - EN
Report inviato in occasione dell'incontro informale post designazione con la Giuria di monitoraggio tenutosi il 16 Settembre 2015 a Bruxelles presso la Commissione Europea.

Raccomandazioni della Giuria di monitoraggio

arrow bottom Raccomandazioni della Giuria di monitoraggio - primo incontro formale
Raccomandazioni della Giuria di monitoraggio inviate a seguito del primo incontro formale tenutosi il 12 ottobre 2016 a Bruxelles presso la Commissione Europea.
arrow bottom Recommendations Jury monitoring - First monitoring meeting - EN
Raccomandazioni della Giuria di monitoraggio inviate a seguito del primo incontro formale tenutosi il 12 ottobre 2016 a Bruxelles presso la Commissione Europea.
arrow bottom Raccomandazioni della Giuria di monitoraggio - incontro informale post designazione
Raccomandazioni della giuria di monitoraggio inviate a seguito dell'incontro informale post designazione tenutosi il 15 settembre 2015 a Bruxelles presso la Commissione Europea.
arrow bottom Recommendations jury monitoring - informal post designation meeting - EN
Raccomandazioni della giuria di monitoraggio inviate a seguito dell'incontro informale post designazione tenutosi il 15 settembre 2015 a Bruxelles presso la Commissione Europea.
arrow bottom Report by the Monitoring and Advisory Panel - Second Monitoring Meeting - EN
Raccomandazioni della giuria di monitoraggio inviate a seguito dell'incontro formale tenutosi il 18 aprile 2018 a Bruxelles presso la Commissione Europea.


INDIRIZZI DI LEGACY

arrow bottom Indirizzi di legacy
L'esperienza di Matera come modello per le future capitali europee della cultura. Un documento che racconta alcuni numeri del progetto culturale e i primi indirizzi di legacy.

 

fdhshgsgs
Url allegato 1:
Titolo allegato 1: Report finale
icona1 L'obiettivo di Matera di porsi alla guida di un movimento finalizzato all’abbattimento degli ostacoli che impediscono l’accesso alla cultura, soprattutto attraverso nuove tecnologie e processi di apprendimento, è visionario.
icona2 La giuria è stata colpita dall’entusiasmo e dalla innovatività caratterizzanti l’approccio artistico. Ci sono diversi progetti dotati del potenziale per attrarre un varia e più ampia audience europea, compresa la grande mostra Rinascimento del Mezzogiorno.
icona3 La giuria ha apprezzato l’impegno con le istituzioni e le associazioni culturali esistenti tradizionali, e soprattutto la maniera in cui hanno già iniziato a modificare le loro procedure. Questo approccio potrà avere una più ampia applicazione per le istituzioni culturali europee.
icona4 La giuria ha apprezzato la grande attenzione dedicata alla tecnologia digitale che nel 2019 sarà ancor più rilevante in ambito culturale e sociale di quanto non lo sia adesso. Il programma spazia da un canale TV online alla digitalizzazione di archivi di beni culturali fino all’insegnamento dei linguaggi di programmazione per i più giovani. Tutto ciò costituisce per una ECOC un approccio lungimirante ed innovativo.
icona5 La politica di inclusione è progressiva, con una enfasi sul coinvolgimento nei progetti di quanti frequentemente esclusi dalla cultura piuttosto che sulla creazione di linee progettuali parallele. La giuria ha apprezzato la forte intenzione a porre in primo piano la partecipazione ed il Co-Design.
icona6 Il dossier di candidatura riconosce questo punto debole, anzi la necessità di capacity building nel settore della cultura e nella pubblica amministrazione è uno degli obiettivi principali.
icona7 La giuria ha analizzato l’intenzione di incrementare il settore turistico portando le presenze annuali da 200.000 a 600.000, e le possibili ricadute sul fragile ecosistema della regione. La giuria ha ricevuto rassicurazioni con riferimento a ricerche che hanno dimostrato la sostenibilità di tali numeri.
icona8 La giuria è stata colpita da come quello che inizialmente era null’altro che un’iniziativa popolare si sia evoluto in un elemento formale collocato al centro della pianificazione cittadina e regionale.
icona9 L’impegno concreto a coprire il 70% del finanziamento, a prescindere dal risultato della competizione, è una chiara dimostrazione della centralità del programma ECOC per lo sviluppo della città e della regione. Si tratta di uno dei più limpidi esempi, in anni recenti, di programma di città candidata pensato come parte di un piano strategico e non come semplice candidatura per una competizione.
fdhshgsgs
Url allegato 1:
Titolo allegato 1: Regolamento di utilizzo del logo
Url allegato 2:
Titolo allegato 2: Regolamento Merchandising
Url allegato 3:
Titolo allegato 3: Richiesta di utilizzo logo a fini commerciali
Url allegato 4:
Titolo allegato 4: Manuale d'uso

Per conoscere la procedura per richiedere la concessione della licenza d’uso del logo di Matera 2019 è necessario consultare il regolamento di utilizzo del logo.

Per richiedere la licenza di utilizzo del logo a fini commerciali è necessario consultare il regolamento sul merchandising. Chi fosse interessato può compilare la richiesta di licenza.

Nel caso in cui il logo venisse concesso, occorre seguire le indicazioni del manuale d’uso per il corretto utilizzo.

 
 
fdhshgsgs
Phocadownload 1:

Paolo Verri
Direttore generale (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

PaoloVerriNato a Torino nel 1966, Paolo Verri si laurea nel 1990 in storia dei media all’Università Cattolica di Milano con una tesi sulla relazione tra cultura, letteratura e televisione dal titolo “Libri e televisione: una storia difficile”, scritta con la supervisione di Aldo Grasso e Gianfranco Bettetini e pubblicata dalla RAI, Radio televisione italiana.
Paolo Verri è innanzitutto “uomo di libri”, prima direttore editoriale per varie case editrici e poi direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino dal 1993 al 1997. Nel 1998 è Direttore della comunicazione dell’Associazione Italiana Editori che promuove le pubblicazioni italiane a livello internazionale.
Dal 1998 si occupa di città e sviluppo urbano; nominato direttore dell’Associazione Torino Internazionale, dal 2000 al 2006 si occupa di sviluppare, coordinare e gestire il Piano strategico della città di Torino.
Dal dicembre 2003 è anche Direttore della Fondazione Atrium che ha l’incarico di promuovere e comunicare le trasformazioni della città di Torino e delle XX Olimpiadi Invernali di Torino 2006. Nel 2007 viene nominato direttore del Comitato Italia 150 con il compito di ideare, redigere e coordinare il progetto per i festeggiamenti del 150° dell’unità d’Italia, a Torino e in Piemonte. Il ricco programma, della durata di 9 mesi, racconta il passato, il presente e il futuro dell’Italia. Italia 150, con un budget di 42 milioni di euro, raggiunge lo scopo di ospitare 4 milioni di persone in meno di 250 giorni.
Dal 2011 al 2014 ha diretto con successo la candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura per il 2019 in qualità di Direttore del Comitato Matera 2019.
In contemporanea, dal 2013 al 2015 ha diretto il palinsesto eventi e i contenuti espositivi del Padiglione Italia dell’Expo Milano 2015.
Dopo la designazione di Matera a Capitale Europea della Cultura per il 2019, avvenuta il 17 ottobre 2014, viene nominato Direttore Generale della Fondazione Matera-Basilicata 2019, ente che cura l’attuazione del programma di candidatura di Matera 2019.
Verri ha altre due grandi passioni: quella per lo sport - è presidente dell’Osvaldo Soriano Football Club, la Nazionale Italiana Scrittori - e quella per i viaggi, che condivide con sua moglie e i loro 3 figli.

 

Claudia Di Perna
Segreteria e Assistente alla direzione (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

ClaudiaDiPernaNata nel 1980 da mamma materana e papà pugliese, mostra da subito una particolare predilezione per tutto quanto sia “estero”: dalle lingue agli usi, dalle tradizioni alla letteratura. Diplomata con 100/100 al Liceo Linguistico “T. Stigliani” di Matera, si laurea in Traduzione e interpretazione di trattativa in Inglese e Spagnolo nel 2004 presso la Scola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori di Forlì, Università di Bologna. Un percorso formativo in cui non mancano esami di lingua Russa, Giapponese, Francese, diritto europeo e principi di economia e marketing. Dopo la laurea decide di tornare in Basilicata perché crede che sia quello il posto e il momento giusto per coltivare passioni e progetti.
Grazie al progetto Leonardo, vive e lavora 4 mesi a Derry, Irlanda del Nord. Nel 2005 segue un ispirante corso di formazione in Organizzazione e gestione di mostre d’arte tenuto dal Circolo Culturale la Scaletta di Matera e successivamente con un team di giovani lucani con cui si è messa già alla prova nella ideazione, allestimento e gestione di eventi, diviene co-fondatrice nel 2006 della cooperativa Artezeta che gestisce il MUSMA di Matera e la Cripta del Peccato Originale. Nel 2010, già interprete turistico da 5 anni, diventa guida turistica della Basilicata e si occupa soprattutto di ideazione, progettazione e conduzione di itinerari guidati che promuovono luoghi e beni culturali dell’intera regione.
Nel marzo del 2012 partecipa con entusiasmo alla selezione per la Segreteria del Comitato Matera 2019, ente promotore della candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura per il 2019 e, selezionata, inizia a dedicarsi ad un lavoro appassionante che accompagna la città di Matera e l’intera ragione a raggiungere nel 2014 l’ambizioso titolo superando le altre 20 città italiane candidate.
Nell’aprile 2015 viene assunta nella Fondazione Matera Basilicata 2019 – ente che attua il programma culturale espresso nel dossier di Matera 2019 – come responsabile della Segreteria e assistente di direzione.

 

Raffaella Pontrandolfi
Responsabile della comunicazione digitale (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

RaffaellaPontrandolfi2Da aprile 2015 è responsabile della comunicazione digitale della Fondazione Matera-Basilicata 2019.
Gestisce gli strumenti di comunicazione digitale della Fondazione (sito web, social network, newsletter) e svolge il ruolo di interfaccia tra le imprese creative (grafici, fotografi, videomaker) e la Fondazione.
Raffaella Pontrandolfi è nata a Matera nel 1976. Dopo il diploma di maturità scientifica, ha frequentato la facoltà di Fisica a Pisa. Un percorso di studi che ha rafforzato la sua formazione, già predisposta alla cura dei particolari e all'importanza dell'infinitamente piccolo. Da sempre appassionata di nuove tecnologie, ha frequentato corsi di specializzazione in grafica multimediale e web design, collaborando successivamente, come freelance, con studi grafici e clienti privati della sua città e non solo.
Negli anni ha coniugato la creatività e la tecnica consolidata come web e graphic designer con la conoscenza approfondita dei nuovi strumenti di comunicazione digitale.
Ha frequentato due Master in “Web & Social Media Marketing”. Nel 2012 ha costituito, insieme ad altri giovani lucani, il web team di Matera 2019. Un gruppo di "volontari digitali" che, attraverso i social network, ha dato voce ai valori e ai temi della candidatura di Matera a capitale europea della cultura 2019.
A febbraio 2013 ha svolto 6 mesi di tirocinio presso il Comitato Matera 2019 promotore della candidatura di Matera, e subito dopo e fino a marzo 2015, è stata, per lo stesso Comitato, responsabile della comunicazione digitale.
Ama il suo lavoro e considera una grande responsabilità, oltre che un'opportunità, impegnarsi per un progetto ambizioso per lo sviluppo del territorio.
Ama rilassarsi ascoltando musica rock, andando al cinema e trascorrendo vacanze romantiche con il marito.

 

Rossella Tarantino
Manager sviluppo e relazioni (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

RossellaTarantinoRossella Tarantino è la manager sviluppo e networking della Fondazione Matera-Basilicata 2019, per la realizzazione del programma di Matera capitale europea della cultura (ECOC).
Materana, si è laureata a Siena in Economia e Banca e contestualmente ha preso il diploma a Firenze di “Interprete -Traduttrice” ed è specializzata nel disegno di politiche pubbliche nel settore culturale ed innovazione sociale.
Dal 2010 al 2014 è stata la project manager del Comitato (e componente del Comitato Scientifico) che ha preparato la candidatura con cui Matera ha vinto la competizione per il titolo di ECOC. Come project manager, ha curato i progetti e le residenze atte a rafforzare la dimensione europea e il coinvolgimento della città e dei cittadini, si è occupata di tutti gli aspetti concernenti la legacy del progetto, la sua fattibilità finanziaria, la sua connessione con le politiche urbane e regionali.
Dal 2002 al 2014 ha lavorato nel Nucleo di valutazione degli investimenti pubblici della Regione Basilicata, elaborando piani strategici -i.e.DPEF-, conducendo valutazioni, lanciando progetti pilota sullo sviluppo locale e creatività (i.e.Visioni Urbane).
Dal 1995 al 2001 ha lavorato a Bruxelles maturando una lunga esperienza nella gestione e valutazione di progetti di cooperazione nel settore culturale ed educativo con paesi terzi (paesi Mediterranei e India), anche attraverso numerose missioni in loco. Ha inoltre progettato e gestito un progetto europeo sullo storytelling e merchandising dei musei.
Per la Commissione europea, ha preso parte a numerosi panel di valutazione di progetti europei nel settore culturale e media.
Europeista convinta, ha avuto il privilegio di essere una delle prime studentesse Erasmus (Università di Louvain, 1988).

 

Rita Orlando
Gestione, Monitoraggio e Follow-up (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

RitaOrlandoRita Orlando è un architetto, da sempre alla ricerca di novità, sintomo della sua felice irrequietezza.
Dal luglio del 2015 è parte del team della Fondazione Matera- Basilicata 2019: si occupa di networking, gestione e follow-up dei progetti. In fase di candidatura, per conto del Comitato Matera 2019, ha seguito i progetti innovativi di dimensione europea (Living on the edge, unMonastery, innovation Lab), il programma di residenze artistiche (dedicate alla coproduzioni per Materadio) e le iniziative di animazione territoriale dedicate alle scuole; nella fase post-designazione, ha contribuito alla chiusura amministrativa del Comitato e allo start-up della Fondazione.
Dopo la laurea in Architettura al Politecnico di Bari, ha lavorato per molti anni in uno studio internazionale di architettura di Matera, occupandosi prevalentemente di progetti internazionali (negli Stati Uniti, Montenegro e Cina) e coordinando gruppi di lavoro multidisciplinari, avendo l’occasione di conoscere culture diverse, la sua grande passione.
Successivamente ha lavorato come freelance partecipando anche a progetti innovativi e sperimentali in ambito culturale e coltivando la sua passione per il design (anche grazie al workshop “MIM” con il PoliMi.
Crede fortemente nei valori della squadra e della condivisione dei saperi e delle esperienze, ama il suo lavoro, cantare a squarciagola e ha sempre la valigia pronta! Le piace pensare che: “Il futuro è un libro aperto”.

 

Massimiliano Burgi
Animazione territoriale (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

MassimilianoBurgiMassimiliano E. Burgi nato a Matera, Italia il 31/07/1972 dopo la maturità artistica si laurea in Architettura presso l’Università degli Studi di Firenze, dove frequenta anche il Centro internazionale La Pira, una palestra di vita per credere che il mondo unito è possibile. Tornato a Matera lavora come architetto con IPOGEA, Centro Studi sulle Conoscenze e Tecniche Tradizionali, affiancando l’arch. Pietro Laureano nella stesura e realizzazione dei progetti italiani da cui scopre una lettura scientifica dei Sassi di Matera che si intreccia con l’amore per gli Antichi Rioni trasmessogli dal padre nelle lunghe passeggiate domenicali.
Appassionato dalla libera professione inizia a svolgere l’attività di architetto nel campo del restauro e dei recuperi di architetture ordinarie e storico-monumentali, utilizzando sistemi costruttivi tradizionali e innovati. Con particolare attenzione a sistemi di raccolta dell’acqua. Partecipa a Convegni sui sistemi tradizionali e i processi di desertificazione. Ha pubblicato testi e articoli riguardanti il recupero del paesaggio, le architetture del passato e la desertificazione.
Nel 2009 è nominato membro del Comitato Tecnico-Scientifico dell’Ente Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano, nel ruolo di architetto paesaggista. Nel giugno 2010 è a Riad in Arabia Saudita, dove scopre l’affascinate mondo islamico, per la presentazione del sistema architettonico dei Sassi di Matera. Nel settembre 2011 partecipa a Tokyo, prima città amata da bambino, ad una sessione di lavori sull’architettura sostenibile promossa dall’UIA.
Dal 2012-2015 ha svolto l’incarico come severo tutor per il corso di laurea in Architettura dell’Università degli Studi della Basilicata.
Nel 2008 è fra i ragazzi che propongono l’idea di candidare Matera al titolo di Capitale Europea della Cultura nel 2019, perché vede in questa candidatura una possibilità di crescita per Matera, per la Basilicata e per l’intero SUD. Entra, quindi, prima a far parte dell’Associazione Matera 2019 e poi lavora per Comitato Matera 2019 impegnandosi insieme allo staff e con tutto l’Amore possibile perché i cittadini di Matera e della Basilicata si sentano protagonisti e partecipi del percorso di candidatura. Attualmente lavora con la Fondazione Matera-Basilicata 2019 occupandosi della dimensione Città e cittadini.
Nei momenti liberi, oltre che alla famiglia, si dedica alla cucina, alla lettura e al nuoto libero.

 

Ariane Bieou
Manager culturale (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

ariane bieou Architetto, ha lavorato per 15 anni in Italia, prima in uno studio di professionisti e poi nel management di progetti culturali di arti performative. In particolare, si è occupata della direzione, pianificazione e organizzazione di eventi artistici in spazi pubblici che coinvolgessero il patrimonio artistico e culturale.
Attualmente è coordinatrice di IN SITU, Piattaforma europea per la creazione artistica nello spazio pubblico, di cui è capofila Lieux publics, Centre national de (Marsiglia – Francia) per cui gestisce i progetti europei di cooperazione META 2011-2016 e IN SITU ACT 2016-2020 che coinvolge 20 partner provenienti da 13 paesi europei. Dal 2003 e nel corso dei 5programmi finanziati dalla Commissione Europea, IN SITU ha riguardato lanci di progetti, produzioni artistiche, residenze europee, programmi transnazionali, sviluppo e valutazione di azioni pilota a sostegno della mobilità artistica.
Ora, nell'ambito del programma Creative Europe, IN SITU diventa anche Piattaforma, allargando così il suo sostegno all'emergenza e alla visibilità degli artisti su tutto il territorio europeo. In tre anni, IN SITU Platform 2014-2017 raggrupperà 25 festivals per raggiungere 1.000.000 spettatori dedicandosi specificatamente al settore dell'arte nello spazio pubblico : an emerging art for emerging spaces (un' arte emergente par spazi emergenti).

 

Ida Leone
Coordinatrice del progetto Build up (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

ida leone2 Classe 1966, laureata in Giurisprudenza, appassionata di tecnologie digitali e nuove forme di comunicazione on line, blogger dal 2003, a partire dal 2005 ha lavorato sulle politiche regionali per la cultura (progetti Short List Cultura e Visione Urbane). Dal 2011 al 2015 è stata il coordinatore del webteam Matera 2019, che aveva la funzione di diffondere e spingere sui social network i temi della candidatura e le iniziative del Comitato promotore; ha inoltre coordinato la progettazione ed animazione della community on line, che consentiva ai cittadini di proporre progetti a sostegno della candidatura, e di discutere i temi oggetto del dossier che ha consentito a Matera di passare la prima selezione verso il titolo di Capitale Europea della Cultura per il 2019. Si interessa di tutti i temi che abbiano attinenza con l’uso del web come strumento di libertà e partecipazione: open street map, open data, riuso dei dati, coding per i bambini, discussioni on line su temi comuni, mobilitazione di intelligenze collettive. Esperta inoltre di programmazione, gestione, rendicontazione e monitoraggio di fondi comunitari. Dal 2004 al 2015 ha fatto parte del gruppo di Assistenza Tecnica alle procedure di attuazione del POR Basilicata 2000 – 2006 e del PO FSE Basilicata 2007-2013 presso la Regione Basilicata, con funzioni di supporto alla Direzione generale ed all’Autorità di gestione.

 

Rebecca Raponi
Organizzazione, Produzione e Logistica (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

RebeccaRaponi2Diplomata in architettura d’interni nel ’97 all’Istituto Europeo di Design, collabora inizialmente con la casa di Moda Valentino Haute Cuture nella progettazione e realizzazione degli allestimenti all’interno del settore visual merchandising nelle boutique di proprietà nel mondo, fino al 2001.
Questa esperienza la porta a frequentare un ambiente cosmopolita vivo e poliedrico, che si evolve in una stabile collaborazione con il RomaEuropa Festival, manifestazione internazionale di musica, danza e teatro contemporaneo che si svolge nei principali teatri della città. Qui si occupa per quasi dieci anni di tutti i settori organizzativi, dall’interpretariato di palcoscenico, alla produzione a stretto contatto con artisti come Ryuichi Sakamoto, Bob Wilson, Jan Fabre, Alessandro Baricco, Marina Abramovic, Emio Greco, Pierfrancesco Favino, fino alla promozione degli eventi in cartellone.
Nel ’97 incontra l’amore della sua vita e conosce Matera: dopo tante esperienze professionali e la nascita dei suoi primi due bimbi, decide di trasferirsi nel 2010, anno in cui la città si candida a Capitale Europea della Cultura per l’anno 2019.

Scelta inizialmente per occuparsi di Materadio – la Festa di Radio3, la collaborazione diviene stabile, curando gli eventi grandi e piccoli della Fondazione Matera-Basilicata 2019

 

Giuseppe Romaniello
Manager Finanziario-Amministrativo (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

giuseppe romanielloLaureato in Economia e Commercio, è commissario straordinario di APOF-IL, Agenzia della Provincia di Potenza per l’Orientamento, la Formazione e l’Istruzione e Lavoro, dopo esserne stato, dal 2010, dirigente generale, con responsabilità in materia di pianificazione, gestione e controllo delle attività dell’agenzia, coordinando le attività di 130 unità lavorative, fra dipendenti e collaboratori, e gestendo un budget annuo in media di 10 Meuro, a valere su risorse comunitarie, nazionali e regionali.
Esperto in programmazione, gestione, monitoraggio, procedure e controllo dei Fondi Strutturali, ha competenza in materia di pianificazione economico-finanziaria e gestione di amministrazioni pubbliche; durante la sua direzione, l’Agenzia in house alla Provincia ha consolidato il suo ruolo di presidio territoriale delle politiche dell’apprendimento, attraverso l’attuazione di Piani Programmi annuali rivolti a circa 8.000 utenti ogni anno.
E’ stato componente, dal 2004 al 2009, del gruppo di Assistenza Tecnica alle procedure di attuazione del POR Basilicata 2000 – 2006 e del PO FSE Basilicata 2007-2013 presso il Dipartimento Formazione, Lavoro, Cultura e Sport, con funzioni di supporto alla Direzione generale ed all’Autorità di gestione, in relazione alla programmazione delle azioni, al monitoraggio dell’andamento dei dati finanziari, fisici e procedurali del Programma, nonché alla gestione finanziaria ed alle verifiche sulle operazioni, finalizzate a garantire la corretta gestione e sorveglianza del PO.

 

Antonella Buono
Amministrazione (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

AntonellaBuonoAntonella Buono è una sognatrice, una creativa, caretteristiche queste non di chi si occupa di amministrazione e contabilità da ormai tanti anni.
Il percorso formativo la vede prima diplomarsi presso l'Istituto Tecnico Commerciale "Antonio Loperfido" di Matera, poi i suoi studi preseguono a Bari dove frequenta l'Università di Economia e Commercio e dove segue un Master in "Controllo e Amministrazione d'Azienda" con relativo stage di sei mesi presso la Banca Popolare del Mezzogiorno. Segue anche corsi di formazione in Macroeconomia, Risparmio gestito, Bancassicurazione, Elementi di comunicazione e vendita.Lavora presso studi di consulenza fiscale e contabile dove la sua conoscenza e preparazione si arricchisce e consolida.
Può affermare di aver sempre avuto a che fare con i numeri, carte, contabili, Bilanci aziendali. È un lavoro che ama fare con responsabilità e professionalità ma ancor di più ama viaggiare, fare sport all'aria aperta per poter godere della natura che la circonda.
Nel 2014 entra a far parte del team del Comitato Matera 2019, oggi Fondazione Matera-Basilicata 2019, una realtà diversa dai luoghi dove ha lavorato fino a quel momento. Un luogo che a lei piace definire "creativo", dove sviluppa relazioni interpersonali, motivo di crescita e di confronto.

fdhshgsgs
Titolo allegato 1: Statuto
Campo aggiuntivo 5:

Il 17 ottobre 2014, il ministro ai Beni e alle Attività culturali e al Turismo Dario Franceschini, a chiusura dell'intenso percorso di candidatura e a seguito della valutazione della giuria internazionale, ha proclamato Matera Capitale Europea della Cultura per il 2019.

La Fondazione
La Fondazione Matera Basilicata 2019, in continuità con la fondamentale esperienza di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, si propone il fine e lo scopo di promuovere e sostenere lo sviluppo delle attività creative, artistiche e culturali in Basilicata, nelle loro espressioni individuali, associative e imprenditoriali, in sintonia con le strategie della Regione Basilicata, del Comune di Matera e degli altri enti locali e in collaborazione con il mondo dell’università, della ricerca e dell’impresa; di consolidare e rafforzare la posizione nazionale e internazionale della Basilicata e di Matera come piattaforma di innovazione culturale che dal Mezzogiorno e dal Mediterraneo crea relazioni, scambi, progetti in Europa e nel Mondo e di favorire l'inclusione sociale attraverso l'arte e la cultura e di promuovere l'innovazione nel settore culturale.


Consiglio di Amministrazione
Presidente, Michele Somma, Presidente della Camera di Commercio della Basilicata
Vice Presidente, Francesco Mancini, Presidente della Provincia di Matera
Componente, Vito Bardi, Presidente della Regione Basilicata
Componente, Raffaele Ruberto, Commissario prefettizio del Comune di Matera
Componente, Ignazio Marcello Mancini, Rettore dell’Università degli Studi della Basilicata

Consiglio di Indirizzo
Vito Bardi, Presidente della Regione Basilicata
Regione Basilicata – 2 componenti in attesa di nuova nomina
Raffaele Ruberto, Commissario prefettizio del Comune di Matera
Comune di Matera – 2 componenti in attesa di nuova nomina
Ferdinando Mirizzi, Docente Università degli Studi della Basilicata
Nicola Cavallo, Docente Università degli Studi della Basilicata
Francesco Mancini, Presidente della Provincia di Matera
Provincia di Matera – 1 componente in attesa di nuova nomina
Michele Somma, Presidente Camera di Commercio di Basilicata
Patrick Suglia, Camera di Commercio di Basilicata

Collegio dei Revisori dei conti

Dott. Comm. De Luca Maria Teresa, Presidente 
Dott. Comm. Latronico Leonardo, Componente
Dott. Comm. D’Alessandro Valeria, Componente

Organismo di Vigilanza
Avv. Gianpaolo Carretta

 

fdhshgsgs

Fondazione Matera-Basilicata 2019


Sede legale e operativa
Via La Vista n.1 (Ex Convento di Santa Lucia) - Matera
Tel. 0835 256384
La segreteria risponde dal lunedì al venerdì
dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 18.30
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Indirizzi PEC della Fondazione
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


Open Design School
Casino Padula (Via del Leone angolo Via dei Pesci, Agna Le Piane - Matera)

 

fdhshgsgs
Url allegato 1:
Titolo allegato 1: Dossier Matera 2019
Colore sfondo slogan: #0093d2

Ecco il dossier finale di candidatura.
Buona lettura :)

 

fdhshgsgs
Immagine 1:
Campo aggiuntivo 5:

...e poi sarà il turno di:

2025

Chemnitz (Germania)

Nova Gorica (Slovenia) con Gorizia


2026

Oulu (Finlandia)
Trenčín (Slovacchia)

 

2027

Liepāja (Lettonia)
Évora (Portogallo)

 

2028

České Budějovice (Repubblica Ceca)
Bourges (Francia)
Skopje (Macedonia del Nord)

Tartu (Estonia)
Arts of Survival

» visita il sito

 

Bad Ischl (Austria)
Culture is the new salt

» visita il sito

 
Bodø (Norvegia)
Arcticulation

» visita il sito

 

fdhshgsgs
ECoC 2018

La Valletta (Malta) e Leeuwarden (Paesi Bassi) sono le Capitali Europee della Cultura del 2018. Vogliamo augurare loro un buon lavoro!

La cerimonia di apertura che inaugura ufficialmente l'anno da Capitale di La Valletta 2018 si terrà dal 14 al 21 gennaio.

Il tema centrale "Imagine 18" è un'entusiasmante opportunità per sperimentare l'identità culturale in nuovi contesti che spingono i confini e permettono a idee, dialoghi, creatività e innovazione di fluire liberamente. La Valletta 2018 vuole apportare cambiamenti nella mentalità, sfidare a sperimentare, a sollevare le aspettative sia come artisti che come pubblico, e abbracciare un cambiamento permanente per arricchire le vite culturali dei maltesi. Ciò avverrà incoraggiando la partecipazione dei singoli e delle organizzazioni dei diversi contesti della società.

Il programma include festival e spettacoli su scienza, arte, infanzia e gioventù, danza, teatro, gastronomia e molto altro. I concetti alla base degli eventi sono guidati da tre temi principali: "Storie di isole", "Barocco futuro" e "Viaggi".

La cerimonia inaugurale di Leeuwarden (Paesi Bassi) si terrà invece la settimana successiva il 26 e il 27 gennaio.

Il tema centrale "The iepen mienskip - open community" ha lo scopo di collegare i differenti tipi di comunità in tutta Europa, sia online che "nella vita reale". Con oltre 800 progetti, l'ECoC mostrerà una comunità eccentrica e impegnata, attenta alle idee, opportunità e sfide reciproche.
Il programma è articolato in tre temi. Il primo tema riguarda il modo in cui natura e cultura si relazionano tra loro nel senso più ampio. Il secondo tema si concentra sul rapporto tra città e periferia rurale. Il terzo tema riguarda il modo in cui le persone vivono insieme in questi luoghi e in che modo le diverse culture coesistenti comunicano e interagiscono.

Accanto al programma principale, Leeuwarden 2018 ha due programmi collaterali. Lab LWD paragonabile a una "cassetta degli attrezzi" per testare diversi tipi di piattaforme open che connettono le persone tra loro e Royal Friesian, un programma che esamina il passato, il presente e il futuro delle relazioni culturali import-export.

 

fdhshgsgs
Antonio Nicoletti, direttore generale Fondazione Matera-Basilicata 2019
Immagine 1:

Ingegnere e Dottore di Ricerca in Pianificazione Urbana e Territoriale, da circa venticinque anni si occupa di sostenibilità e innovazione dei processi di sviluppo, in particolar modo quelli caratterizzati dalla valorizzazione delle risorse ambientali, culturali e creative.

Da dicembre 2019 a oggi, come Direttore Generale dell’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata, con il Piano Strategico di marketing turistico regionale ha adottato l’innovazione come obiettivo e metodo per promuovere il territorio. Ha introdotto, nel settore del turismo lucano linguaggi narrativi contemporanei come fumetti e videogiochi, e strumenti come l’Intelligenza Artificiale e la realtà virtuale e aumentata. Ha dato vita a progetti come Roots-in, la prima Borsa internazionale del turismo delle origini, e il “turismo delle passioni”. Con un forte orientamento all’internazionalizzazione del mercato, sotto la sua guida la quota di turismo estero regionale è cresciuta di circa il 60% rispetto al 2019.
Esperto di progetti integrati a valere su finanziamenti nazionali e internazionali, ha lavorato a vari progetti urbani; tra gli altri, il Piano Strategico dell’area metropolitana di Bari e, per la città di Matera, il Piano Integrato di Sviluppo Urbano Sostenibile (PISUS), il “Piano Città”, il Piano per lo Sviluppo delle Periferie, il Documento Strategico per gli Investimenti Territoriali Integrati PO-FESR 2014-2020, il Master Plan per Matera 2019, il programma “Matera Digitale”.
Dall’agosto 2015 al dicembre 2019 è stato dirigente per il Comune di Matera, con competenze relative alla programmazione strategica, all’innovazione urbana e alla gestione dei finanziamenti legati alla Capitale Europea della Cultura 2019. In questo ruolo, per il Comune, è stato Referente Unico del “CIS Matera”, Referente Tecnico dell’“ITI Sviluppo Urbano” di Matera e del progetto Bari-Matera 5G, membro del Comitato di Indirizzo Strategico tra Comune e Consiglio Nazionale delle Ricerche per l’HUB per la Ricerca e l’Innovazione Tecnologica di San Rocco, e ha progettato la Casa delle Tecnologie Emergenti di Matera, primo centro di questo tipo in Italia, avente come soggetto promotore il Ministero dello Sviluppo Economico.
Già visiting scholar presso la Global Urban Research Unit dell’Università di Newcastle-Upon-Tyne, è stato professore a contratto presso l’Università degli Studi della Basilicata ed è docente presso l’Università LUM nelle discipline del marketing e della cultura applicate alla progettazione e gestione urbana.
Ha approfondito temi legati alla progettazione e alla gestione dei sistemi culturali e turistici, lavorando, tra gli altri, con la Fondazione Zétema di Matera all’attuazione del Distretto Culturale dell’Habitat Rupestre della Basilicata e, con la Regione Puglia, alla definizione dei programmi gestionali dei “Sistemi Ambientali e Culturali”.
Ha progettato e diretto lo startup del Centro per la Creatività Giovanile “Casa Cava”, a Matera, luogo di eccellenza per lo sviluppo delle arti performative a servizio della città e del territorio.
Si occupa frequentemente di innovazione applicata a diversi settori. Nell’ambito dell’iniziativa Start-Cup Basilicata, ha vinto il "Premio Industria culturale e creativa" e il Premio TIM Open Jelastic Cloud nel 2019 (settore ICT).
Da febbraio 2025 è il Direttore Generale della Fondazione Matera Basilicata 2019.

fdhshgsgs
Immagine condivisione Facebook:
Immagine 1:

Ha una formazione in architettura e una lunga esperienza in progetti su larga scala  con un forte impatto sociale, sia in Italia che all'estero. Dal 2003,  si occupa di progetti di rigenerazione urbana e sociale, coordinando gruppi di lavoro multidisciplinari e internazionali, ed è stata l'ideatrice del progetto Mimers, design al plurale, che ha riunito 40 professionisti e aziende dell'Industria Culturale e Creativa.

fdhshgsgs
Immagine 1:

Appassionata di lingue straniere e di relazioni esterne, dopo la formazione liceale si laurea in Traduzione e interpretazione di trattativa in Inglese e Spagnolo nel 2004 presso la Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori di Forlì, Università di Bologna. Nel suo percorso formativo universitario coglie ogni occasione per arricchire la sua formazione con esami di lingua Russa, Giapponese, diritto europeo, economia e marketing.

Credendo nell’importanza del lifelong learning, ha sempre continuato a seguire corsi di formazione professionale, da ultimo il corso in Relazioni Istituzionali e Public Affairs organizzato dalla Luiss Business school; nel 2023 il corso in Europrogettazione per la cultura organizzato dalla Feltrinelli Education. Ha seguito corsi in materia di trasparenza e anticorruzione nelle organizzazioni private di diritto pubblico, con una particolare attenzione alle organizzazioni culturali. Nel 2010, già interprete turistico da 5 anni, supera l’esame e si iscrive nell’albo regionale delle guide turistica della Basilicata e si occupa soprattutto di ideazione e realizzazione di itinerari turistico culturali per l’intera regione. Nel 2007, grazie al progetto Leonardo, vive e lavora 4 mesi a Derry, Irlanda del Nord, seguendo corsi di lingua inglese. La formazione professionale, tuttavia, era già cominciata subito dopo la laurea quando, nel 2005, torna a Matera e segue un ispirante corso di formazione in Organizzazione e gestione di mostre d’arte tenuto dal Circolo Culturale la Scaletta di Matera.

Nel 2006 contribuisce a costituire un team di giovani professionisti lucani con cui, affiancando la Fondazione Zetema di Matera, ha allestito e inaugurato il MUSMA, Museo della Scultura Contemporanea di Matera, che ha poi gestito fino al 2012 insieme alla Cripta del Peccato Originale.
Il suo ultradecennale percorso all’interno del progetto “Matera Basilicata 2019” comincia nel maggio 2012, quando viene selezionata come Segreteria del Comitato Matera 2019, ente promotore della candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura per il 2019, e inizia a dedicarsi ad un lavoro appassionante che accompagna la città di Matera e l’intera regione ad ottenere l’ambizioso titolo.
Nell’aprile 2015 viene assunta nella Fondazione Matera Basilicata 2019 come responsabile della Segreteria e Assistente di direzione, supportando la Direzione generale nella tenuta delle relazioni esterne e curando le riunioni del CdA.

Dal 2022 ricopre anche il ruolo di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza della Fondazione.

fdhshgsgs
Immagine 1:

Nata nel 1987, Caterina Venece è una giornalista professionista originaria di Montemurro, piccolo comune lucano in provincia di Potenza. Nel 2010 consegue la laurea triennale in Lettere, curriculum Pubblicistica, presso l’Università degli Studi di Salerno. Si trasferisce poi a Bari, dove frequenta il corso di laurea magistrale in Informazione e sistemi editoriali, laureandosi nel 2013 con una tesi sulla cultura italiana attraverso le pagine de «La Domenica» de «Il Sole 24 Ore».

Dopo la laurea, frequenta un Master in Marketing, Comunicazione d’impresa e pubblica con una specializzazione in Social Media Strategy e collabora a un progetto di ricerca sul monitoraggio delle emittenti private pugliesi promosso da Corecom Puglia e Università degli Studi di Bari. Vive per diversi anni in Puglia, dove comincia le sue collaborazioni giornalistiche, prima con alcune testate online, poi con una radio locale, in seguito lavorando per l’ufficio stampa e comunicazione di una società di consulenza che opera nel campo dello sviluppo locale e la progettazione partecipata. Nel 2013 comincia la sua collaborazione con la Fondazione Leonardo Sinisgalli di Montemurro, di cui cura l’ufficio stampa e comunicazione.
Fra il 2015 e il 2016 partecipa al percorso di formazione “Borse di studio per la promozione e comunicazione del brand Basilicata nel mondo” promosso da Fondazione Eni Enrico Mattei e Regione Basilicata. Nell’ambito di tale percorso svolge 3 mesi presso la Malta Society of Arts a La Valletta (Malta), Capitale Europea della Cultura 2018, e 6 mesi presso la Fondazione Matera Basilicata 2019 a Matera, Capitale Europea della Cultura 2019. In entrambe le esperienze affianca l’attività di front-office, segreteria organizzativa, ufficio stampa e comunicazione. A Malta, in occasione del Valletta Green Festival, si unisce al team dei volontari di Valletta 2018, “Tal Kultura”.
Nel 2017 svolge un tirocinio presso la Fondazione Matera Basilicata 2019 come addetto stampa, esperienza che a inizio 2018 diventa una collaborazione professionale. Un’opportunità unica e straordinaria per raccontare al mondo intero Matera Capitale Europea della Cultura 2019 e la regione Basilicata, attraverso le relazioni con i media locali, nazionali e internazionali.
Nel corso degli anni, ha curato l’ufficio stampa di diverse realtà culturali del territorio lucano.
Ama viaggiare, leggere, cantare e scoprire le bellezze, materiali e immateriali, che un territorio nasconde.

fdhshgsgs
Immagine condivisione Facebook:
Immagine 1:

È nato a Matera nell'anno che è diventato il simbolo del futuro: il 1984. «È colpa di Orwell», dice lui, se ama definirsi un archeologo del futuro: da sempre alla ricerca di fossili, parole e storie, provenienti dal non ancora. Giornalista dal 2012, oggi scrive per il gruppo editoriale VITA non profit, storico punto di riferimento per il Terzo settore in Italia. È direttore responsabile di S-Catenati, giornale scritto nella casa circondariale di Matera.
Lucano di ritorno, ha vissuto diversi anni tra Ferrara e Milano, dove ha coltivato la passione per il racconto e per l'innovazione tecnologica: grazie ad una borsa de il Corriere della Sera ha potuto seguire il nascente movimento delle startup internet in Italia. Di nuovo in Basilicata, con il Progetto Policoro, la sua passione per le narrazioni e per l'innovazione ha trovato una nuova dimensione: il sociale. Così la velocità dei bit ha lasciato il posto alla lentezza delle relazioni.
Con la cooperativa sociale il Sicomoro si è occupato di disabilità, migrazioni e anziani. Oggi segue l'ufficio stampa di alcune realtà del Terzo settore. È parte del comitato scientifico Fqts (Formazione quadri Terzo settore). Co-ideatore di Da zero a zero, primo festival dell'invidia sociale.
Laureato magistrale in giurisprudenza, ora anche laureando magistrale in economia aziendale e management dell'economia sociale, è da sempre appassionato di economia civile.
Nel suo blog scrive “Cerco parole che costruiscono comunità”.

fdhshgsgs
Immagine 1:

Da aprile 2015 è responsabile della comunicazione digitale della Fondazione Matera-Basilicata 2019. Gestisce gli strumenti di comunicazione digitale della Fondazione (sito web, social network, newsletter) e svolge il ruolo di interfaccia tra le imprese creative (grafici, fotografi, videomaker) e la Fondazione.

Raffaella Pontrandolfi è nata a Matera. Dopo il diploma di maturità scientifica, ha frequentato la facoltà di Fisica a Pisa. Un percorso di studi che ha rafforzato la sua formazione, già predisposta alla cura dei particolari e all'importanza dell'infinitamente piccolo.

Da sempre appassionata di nuove tecnologie, ha frequentato corsi di specializzazione in grafica multimediale e web design, collaborando successivamente, come freelance, con studi grafici e clienti privati della sua città e non solo.
Negli anni ha coniugato la creatività e la tecnica consolidata come web e graphic designer con la conoscenza approfondita dei nuovi strumenti di comunicazione digitale. Ha frequentato due Master in “Web & Social Media Marketing”. Nel 2012 ha costituito, insieme ad altri giovani lucani, il web team di Matera 2019. Un gruppo di "volontari digitali" che, attraverso i social network, ha dato voce ai valori e ai temi della candidatura di Matera a capitale europea della cultura 2019.
A febbraio 2013 ha svolto 6 mesi di tirocinio presso il Comitato Matera 2019 promotore della candidatura di Matera, e subito dopo e fino a marzo 2015, è stata, per lo stesso Comitato, responsabile della comunicazione digitale.
Dal 2021 al 2023 ha inoltre collaborato con la Fondazione Giacomo Brodolini per la stesura e piani di monitoraggio di social media strategy per i progetti gestiti della Fondazione (Interreg Italia-Slovenia; Sviluppo Rurale Veneto, Città Metropolitana di Venezia).
Ama il suo lavoro e considera una grande responsabilità, oltre che un'opportunità, impegnarsi per un progetto ambizioso per lo sviluppo del territorio.

fdhshgsgs
Dario Colacicco
Immagine condivisione Facebook:
Immagine 1:

Nato nel 1990, Dario Colacicco, di origine pugliese, inizia a conoscere Matera frequentando il locale liceo classico, dove consegue la maturità. Da allora il legame con la città non si è mai scisso. Il percorso di studi lo porta a frequentare studi giuridici che non si riveleranno la giusta strada, portandolo a virare nel prosieguo e subentro nell'attività paterna, l'agricoltura, attività che continua a portare avanti con passione e dedizione. Parallelamente, dal 2015, si interessa al mondo della comunicazione digitale, iniziando a lavorare nell'ambito della comunicazione culturale e collaborando a progetti musicali, cinematografici, teatrali, artistici. Dal 2017 al 2019 è responsabile della comunicazione per lo IAC - Centro Arti Integrate, occupandosi in particolare del festival Nessuno Resti Fuori e del progetto Matera Città Aperta, parte del programma culturale di Matera 2019. Dal 2018 al 2020 è responsabile della comunicazione del progetto Architettura della Vergogna, del collettivo Architecture of Shame, sempre parte del programma culturale di Matera Capitale Europea della Cultura 2019. Da settembre 2019 e fino a tutto il 2020 si occupa della comunicazione di Open Design School, per cui tra gli altri si occupa del progetto So far so close, festival di arti performative per ripensare l'atto scenico in virtù del periodo pandemico.
In parallelo, insieme a un gruppo di coetanei ritornati in città per la spinta e il fermento di Matera 2019, lavora alla fondazione di un museo di arte contemporanea, il TAM - Tower Art Museum, museo che vede la luce nel dicembre 2022, con un programma di residenze artistiche e produzioni museali originali, e una progettualità legata a eventi, libri, workshop. Nel 2024 torna a collaborare con la Fondazione Matera 2019, sempre nell'area comunicazione, seguendo i progetti AIRFARE, Podcast Academy, Digitare Cultura. Appassionato di musica, porta avanti un progetto di selezione musicale con la compagna e socia Debora. Appassionato giocatore di mölkky. Fa un podcast chiamato Volevosoloaprireunpodcast.

fdhshgsgs
Immagine 1:

Nato a Matera il 31/07/1972, dopo la maturità artistica si laurea in Architettura presso l’Università degli Studi di Firenze, dove frequenta anche il Centro internazionale La Pira, una palestra di vita per credere che il mondo unito è possibile. Tornato a Matera lavora come architetto con IPOGEA, Centro Studi sulle Conoscenze e Tecniche Tradizionali, affiancando l’arch. Pietro Laureano nella stesura e realizzazione dei progetti italiani da cui scopre una lettura scientifica dei Sassi di Matera che si intreccia con l’amore per gli Antichi Rioni trasmessogli dal padre nelle lunghe passeggiate domenicali. 


Appassionato dalla libera professione inizia a svolgere l’attività di architetto nel campo del restauro e dei recuperi di architetture ordinarie e storico-monumentali, utilizzando sistemi costruttivi tradizionali e innovati. Con particolare attenzione a sistemi di raccolta dell’acqua. Partecipa a Convegni sui sistemi tradizionali e i processi di desertificazione. Ha pubblicato testi e articoli riguardanti il recupero del paesaggio, le architetture del passato e la desertificazione. 
Nel 2009 è nominato membro del Comitato Tecnico-Scientifico dell’Ente Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano, nel ruolo di architetto paesaggista. Nel giugno 2010 è a Riad in Arabia Saudita, dove scopre l’affascinate mondo islamico, per la presentazione del sistema architettonico dei Sassi di Matera. Nel settembre 2011 partecipa a Tokyo, prima città amata da bambino, ad una sessione di lavori sull’architettura sostenibile promossa dall’UIA. 


Dal 2012-2015 ha svolto l’incarico come severo tutor per il corso di laurea in Architettura dell’Università degli Studi della Basilicata.
Nel 2008 è fra i ragazzi che propongono l’idea di candidare Matera al titolo di Capitale Europea della Cultura nel 2019, perché vede in questa candidatura una possibilità di crescita per Matera, per la Basilicata e per l’intero SUD. Entra, quindi, prima a far parte dell’Associazione Matera 2019 e poi lavora per Comitato Matera 2019 e per la Fondazione Matera Basilicata 2019.


Nel 2019 ha coordinato i progetti di comunità come Lumen, Gardentopia, Altofest Matera Basilicata 2019 e Volontari 2019 improntati sulla tema della partecipazione dei cittadini e delle cittadine nella rigenerazione urbana e nei processi culturali con particolare attenzione alle realtà periferiche e delle aree interne.
Negli anni di legacy dopo il 2019 ha seguito i progetti In linea d’aria, Pietrapertosa dell’artista Emily Jacir, Tableaux Vivants da Caravaggio, Life(s) of Webs. Arachnophobias, arachnophilias, and other stories dell’artista Tomas Saraceno.

Attualmente con la Fondazione Matera-Basilicata 2019 lavora come project manager responsabile dell’ingaggio e della partecipazione dei cittadini per i progetti di comunità.

Nei momenti liberi, oltre che alla famiglia, si dedica alla cucina, alle passeggiate in montagna, alla lettura e al nuoto libero.

fdhshgsgs
Immagine 1:

Diplomata in architettura d’interni nel ’97 presso l’Istituto Europeo di Design di Roma, collabora con la casa di Moda Valentino Haute Cuture nella progettazione e realizzazione degli allestimenti all’interno del settore visual e immagine per le boutique di proprietà nel mondo fino all’anno 2000.

Questa esperienza la porta a frequentare un ambiente cosmopolita vivo e poliedrico, che si evolve in una stabile collaborazione con RomaEuropa, un Festival internazionale del panorama teatrale e performativo, riferimento culturale nella scena contemporanea del Paese. Qui si occupa per quasi dieci anni di tutti i settori, dall’interpretariato di palcoscenico fino alla produzione a stretto contatto con artisti di caratura internazionale come Ryuichi Sakamoto, Bob Wilson, Alessandro Baricco, Marina Abramovic, Pierfrancesco Favino.
Nel ’97 incontra l’amore della sua vita e conosce Matera; decide di trasferirsi nel 2010, anno in cui la città si candida a Capitale Europea della Cultura per l’anno 2019.

Da allora cura gran parte degli eventi e manifestazioni realizzate (dalle collaborazioni con Rai Radio3, a concerti, performance, spettacoli), con particolare attenzione all’adattamento dei progetti, rispetto ai siti prescelti, lavorando a quattro mani con Istituzioni, Questura, Enti e artisti, in una gestione a tutto tondo.

fdhshgsgs
Immagine 1:

Calabrese. Nata a Lungro, paese di minoranza linguistica arbëreshe della provincia di Cosenza. Orgogliosa della storia e del patrimonio culturale del suo territorio, ha orientato la sua carriera di studi e professionale con l’intento di farne emergere il grande potenziale turistico.
Dopo la laurea proseguito in Valorizzazione dei sistemi turistico-culturali presso l’Università della Calabria, ha proseguito con una formazione post laurea in marketing territoriale e web marketing turistico.
Durante il percorso accademico, ha accumulato esperienze significative nel settore turistico, lavorando per Valtur sia in Italia che all'estero, e ricoprendo ruoli di responsabilità nel marketing e nelle relazioni con i clienti in hotel calabresi.

La sua carriera si è ulteriormente arricchita con la collaborazione con l'Associazione Nazionale "Borghi Autentici d'Italia", dove ha prestato consulenza per comuni in Campania e Calabria, e con il Ministero del Turismo, supportando l'Unità di Missione per il PNRR nelle attività di coordinamento, monitoraggio e rendicontazione.

Da circa nove anni, presiede con passione un'associazione di promozione turistica locale, dedicandosi alla promozione del territorio e al benessere delle comunità. Inoltre, oggi lavora come consulente freelance per enti pubblici, privati e fondazioni, e insegna materia turistica presso istituti di formazione superiore.
La sua collaborazione con la Fondazione Matera Basilicata 2019 è iniziata nel dicembre 2018, occupandosi prima della gestione del ticketing e poi di rendicontazione e progettazione culturale.

fdhshgsgs
Immagine condivisione Facebook:
Immagine 1:

Nata a Matera nel 1983, si trasferisce a Lecce per laurearsi in Scienze e Tecnologie delle Arti figurative, Musica Moda e Spettacolo con una tesi sulla “Valorizzazione del territorio attraverso l’industria cinematografica”.La passione e la propensione per il lavoro nell’ambito della comunicazione e l’organizzazione di eventi la porta a Milano per frequentare un Master allo IED- Istituto Europeo di Design in Progettazione Eventi.A Milano collabora con diverse agenzie seguendo organizzazione di eventi culturali, roadshow, lanci aziendali di prodotto. In seguito ritorna a Matera dove continua il suo lavoro come freelance e segue in seguito corsi di Digital Communication e Social Media Management.
Dal 2018 è responsabile comunicazione e organizzazione eventi per la Compagnia Teatrale l’Albero del progetto di Community opera Silent City nell’ambito di Matera - Capitale Europea della Cultura 2019. Nel 2021 è direttrice organizzativa del Silent City Festival" Festival d'Opera Lirica per l’Infanzia, prodotto da Compagnia Teatrale l’Albero.
Dal 2022 lavora nel team progettazione della Fondazione Matera Basilicata 2019. Ha una sfrenata passione per gli aeroporti. Inguaribile wanderlust, pensa di mollare tutto per fare il giro del mondo almeno una volta al giorno. Le piace scrivere e racconta su un blog e su un canale instagram i suoi viaggi itineranti formato famiglia.

fdhshgsgs
Immagine condivisione Facebook:
Immagine 1:

Una decennale esperienza artistica in ambito televisivo come conduttore lo porta a stare a stretto contatto con il mondo dello spettacolo, specializzandosi, nel tempo, nella produzione di eventi. Nel 1999 apre una società che si occupa di pubbliche relazioni, allestimenti, organizzazione concerti e convegnistica.
Ha curato e coordinato per diversi anni gli allestimenti di eventi di piazza, collaborando per diverse realtà nazionali come la Rai. Dal 2014 al 2018 gestisce lo spazio della Mediateca provinciale di Matera. Dal 2018 collabora con Fondazione Matera Basilicata 2019 come supporto alla produzione degli eventi e alla logistica.
Non si stancherebbe mai di sistemare le luci e i suoni. Ha una forte dipendenza dal palcoscenico.

fdhshgsgs
Immagine 1:

Nata nel 1983 a Toronto da genitori lucani trasferitisi per motivi di lavoro, si sposta a Matera con la sua famiglia nel 1990 per il desiderio di tornare nella terra di origine.
La sua indole multiculturale l’ha portata verso il conseguimento della laurea magistrale in “Scienze della Mediazione Interculturale” (inglese, francese e tedesco) presso l'Università degli Studi di Bari, conseguita con 110 e lode.
La passione per il territorio è stata decisiva per la conclusione di un Dottorato di Ricerca in Geografia Economica, con specializzazione nell'ambito della Geografia del Turismo. Ha inoltre collaborato con l'Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata dal 2006 al 2018, maturando qualificate competenze in raccolta ed elaborazione dati statistici, legislazione turistica, sistema turistico ricettivo.
Nel 2013 con grande entusiasmo ha accettato la proposta di collaborazione alla stesura del primo Dossier di Candidatura di Matera 2019: mesi di lavoro intensi, caratterizzati da un forte spirito di collaborazione e un grande fermento culturale, durante i quali ha seguito e verbalizzato gli incontri del Comitato Scientifico; inoltre ha coordinato la stesura del Dossier che ha superato la prima fase di selezione tra le 20 città italiane candidate. Al termine di questo intenso periodo di lavoro ha lasciato il Comitato per dare alla luce una bimba.

Ha continuato a lavorare sporadicamente in diverse attività prima per il Comitato e, in seguito alla vittoria, per la Fondazione Matera Basilicata 2019.
E’ tornata a lavorare in forma stabile per la Fondazione a dicembre 2017, con il ruolo di Segretaria di Direzione, supportando le attività della Direzione Generale e dell’Ufficio Amministrativo, di ausilio nell’organizzazione degli incontri istituzionali e coordinando le attività dei Manager delle varie aree della Fondazione. Ad oggi svolge un ruolo di coordinamento tra la Direzione e gli uffici amministrativi, supportando il flusso informativo, la redazione documentale, la pubblicazione delle informazioni e l’archiviazione.

Da gennaio 2023 (attività in corso) è Coordinatrice per la Basilicata del progetto PNRR Italea “Turismo delle Radici”, condotto dal Ministero degli Affari Esteri e per la Cooperazione Internazionale. Nell'ambito del progetto, in collaborazione con le autorità regionali e con le reti territoriali, supporta i gruppi di operatori pubblici e privati nell’organizzazione dell’offerta turistica rivolta agli italiani all’estero e nel favorire la sensibilizzazione rispetto al tema dell’emigrazione italiana e dell’accoglienza dei turisti delle radici. Partecipa anche in qualità di relatrice a seminari e incontri organizzati sul tema, nonché agli eventi internazionali di divulgazione del progetto Italea, organizzati dal Ministero degli Affari Esteri, con il supporto di ENIT e altre organizzazioni pubbliche e private.

fdhshgsgs
Immagine 1:

Antonella Buono è una sognatrice, una creativa, caretteristiche queste non di chi si occupa di amministrazione e contabilità da ormai tanti anni. Il percorso formativo la vede prima diplomarsi presso l'Istituto Tecnico Commerciale "Antonio Loperfido" di Matera, poi i suoi studi preseguono a Bari dove frequenta l'Università di Economia e Commercio e dove segue un Master in "Controllo e Amministrazione d'Azienda" con relativo stage di sei mesi presso la Banca Popolare del Mezzogiorno.

fdhshgsgs
Immagine 1:

Nata a Matera nel 1972 frequenta il liceo scientifico della città natale, si laurea in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Bari con il massimo dei voti e infine consegue l’abilitazione all’esercizio della professione di commercialista e revisore contabile. Dopo aver lavorato in studi professionali ed nell’area amministrazione di alcune aziende locali, comincia l’esperienza nel campo della formazione finanziata: lavora per alcuni anni presso alcune società accreditate presso Enti Pubblici occupandosi nello specifico di progettazione, di monitoraggio e di rendicontazione di progetti complessi.

Successivamente diventa Amministratore Unico di una Soa, con il ruolo di supervisore dei settori economico, legale e tecnico della società e intrattiene rapporti costanti con l’AVCP. Altro settore di esperienza pluriennale è quello assicurativo, soprattutto nei rami cauzione a favore delle PA, e dei catastrofali in campo agricolo oltre ovviamente ai rami elementari. Nel 2014 consegue l’abilitazione per l’iscrizione al RUI sez. A e B dell’IVASS. Da settembre 2017 lavora presso la Fondazione Matera- Basilicata 2019 inizialmente come co.co.co., poi come dipendente a tempo determinato ed infine come tempo indeterminato nell’area amministrativa dove si occupa principalmente di rendicontazione.

Dal 2023 svolge attività di consulenza presso la Regione Basilicata in qualità di componente dell’Osservatorio per la Semplificazione Amministrativa. Si considera appieno abitante culturale e dedica il tempo libero in primis alla famiglia e poi alla cultura in generale. Accanita lettrice e gattofila, ama il teatro e il cinema. Legatissima al territorio, non si è mai allontanata per scelta.

fdhshgsgs
Immagine 1:

Nato in provincia di Salerno nel 1977, dopo la maturità scientifica, si laurea in legge presso l’Ateneo di Siena, conseguendo successivamente l’abilitazione come Avvocato. Durante il percorso universitario svolge una internship presso l’ufficio I.C.E. (Italian Trade Agency) di New York. Nel 2008, presso l’Università degli Studi di Roma 3, consegue un master di II livello “Globalizzazione dei mercati e tutela del consumatore”, cui segue, nel 2012, la frequentazione di un Master in “Gestione delle Risorse Energetiche” presso l’Istituto Safe di Roma.

Arricchisce il background formativo, attraverso esperienze professionali svolte presso società nazionali, come la Sielte SpA e Poste Italiane SpA.

Nel 2015 viene nominato vice presidente del consiglio di amministrazione del Consorzio Stabile OSCAR scarl, assumendo in seguito anche la carica, che ricopre attualmente, di consigliere di amministrazione presso la Fondazione per il sostegno e lo sviluppo degli studi giuridici di Siena.
Ed è in questo fervido contesto lavorativo che affina le proprie competenze giuridiche, affermandosi come avvocato specializzato in diritto amministrativo e societario, patrocinando innanzi alle giurisdizioni amministrative e svolgendo attività stragiudiziale.

Animato da una grande passione politica, per circa otto anni, riveste la carica di consigliere comunale nel proprio paese di origine, ricevendo deleghe al contenzioso, alle politiche giovanili e alle attività produttive.
Personalità poliedrica e curiosa, connotata da una grande vitalità. Ama viaggiare, leggere, ma anche praticare sport come sci, trekking, ippica.

fdhshgsgs

1+1 FA 2019

Questo è stato lo slogan della campagna per il reclutamento della squadra dei volontari di Matera 2019, persone di età, provenienza ed esperienza diversa che hanno deciso di mettersi in gioco attivamente, dedicando parte del proprio tempo alle iniziative della Capitale Europea della Cultura. 
Un’esperienza unica, attraverso cui arricchire le proprie competenze, fare gruppo ed entrare in contatto con i tantissimi visitatori giunti a Matera dall’Italia, dall’Europa e dal mondo interno, sempre con uno sguardo aperto verso il futuro.

I volontari sono stati gli occhi, le braccia, le gambe, la mente e il sorriso di Matera 2019. A loro va il più grande ringraziamento per l’entusiasmo e l’energia profusi in questo anno straordinario. 

fdhshgsgs

Come in tutti i grandi eventi a dimensione collettiva, anche Matera Capitale Europea della Cultura 2019 fa affidamento sul lavoro volontario di cittadini, che diventano protagonisti. E' successo a Londra per le Olimpiadi 2012, a Guimaraes, a Marseille-Provence in tutti i grandi eventi che coinvolgono o hanno coinvolto città e territori. Il nostro appello ai volontari (già più di 30 a Settembre 2012) è la prova che che molti materani, soprattutto giovani, sono disposti a impegnarsi.

Vieni anche tu!

Elenco Volontari

Form di iscrizione

Form not found or is not published

fdhshgsgs
Immagine progetto:
Titolo link 1: Piattaforma I-DEA
Url link 1:
Artisti:

Mario Cresci
Formafantasma
Virgilio Sieni
Navine G. Khan Dossos & James Bridle
Liam Gillick & Pelin Tan

Evento:

Archivio degli archivi: un viaggio attraverso le collezioni della Basilicata

“L’archivio è sempre stato una promessa, e come ogni promessa, un simbolo d’avvenire.” Jacques Derrida, Mal d’archivio

I-DEA è uno dei due progetti pilastro di Matera 2019 ed esplora gli archivi e le collezioni della Basilicata da un punto di vista artistico. È un esperimento che vede gli archivi e le collezioni come degli organismi viventi attraverso i quali interpretare le complessità stratificate della storia di una regione.

Cinque artisti e designer la cui pratica trova i fondamenti nella ricerca sono stati invitati a curare cinque mostre consecutive utilizzando gli archivi come punto di partenza. Lavorando con una serie di materiali e documenti apparentemente sconnessi tra loro, gli artisti sono invitati ad immergersi negli archivi trasmettendo la loro interpretazione sotto forma di una mostra temporanea.

Il gruppo di ricerca del progetto ha costruito le fondamenta di I-DEA partendo da uno studio ed una mappatura degli archivi e collezioni presenti nella regione effettuato dall’Università della Basilicata. Nell’arco di diversi mesi, la squadra ha visitato decine di questi archivi e collezioni, da archivi pubblici a piccole collezioni private. L’obbiettivo di I-DEA è stato quello di mantenere un approccio inquisitivo rispetto alla nozione di archivio nel tempo e nello spazio.

Il progetto adotterà un sistema di accumulazione aggiungendo o rimuovendo i materiali d’archivio nello spazio espositivo. Ogni artista sarà infatti invitato a stravolgere, rielaborare e modificare l’allestimento dello spazio prodotto dai curatori precedenti. In questo modo, I-DEA diventerà una performance collettiva in flusso continuo. Lo spazio I-DEA sarà sempre aperto permettendo ai visitatori di assistere alla fase di allestimento di ogni mostra nonché fase di ricerca, elaborazione e selezione dei materiali d’archivio da parte dai curatori.

L’idea di accumulo di materiale si ispira all’immaginario dell'archivio come mutabile. Per questo, Open Design School ha disegnato un sistema di allestimenti aperto, modulare e movibile che possa portare umiltà, dubbio, curiosità e uno spirito anti-didattico nella curatela di collezioni e materiali d’archivio.

Lo spazio del progetto I-DEA evolverà nel corso del 2019 sotto forma di mostre, performances, laboratori, pubblicazioni e una piattaforma online in costante crescita.

fdhshgsgs
Immagine progetto:
Titolo link 1: Il blog di Open Design School
Url link 1:
Artisti:

Lukas Wegwerth, designer

Designer, architetti, artisti vari

Evento:

Un laboratorio internazionale al servizio della comunità e della scena creativa

Immaginate una via di mezzo tra la Silicon Valley e il Bauhaus. Il tutto a Casino Padula, nel Rione Le Piane, luogo periferico di Matera, simbolo di una forte intesa tra la cittadinanza e gli urbanisti che nel dopoguerra si sono trovati a ridisegnare la città.

Nel solco di questa tradizione, nasce Open Design School, da un’idea di Joseph Grima. Una fucina dove maestri e allievi del mondo possono incontrarsi e disegnare le forme essenziali per gli allestimenti di Matera 2019.

School perché è l’occasione per imparare punti di vista, mestieri, culture. L’apprendimento avviene tra pari. Una commissione costituisce di volta in volta una squadra formata da professionisti con le più disparate storie alle spalle: l’importante è che in ogni gruppo di lavoro ci siano un terzo di stranieri, un terzo di italiani, un terzo di materani.

Design perché “progettare” è la parola d’ordine del laboratorio. Le squadre inventano, prototipano e costruiscono soluzioni creative e tecnologiche da mettere a disposizione degli allestitori che cureranno le mostre di Matera Capitale Europea della Cultura.

Open perché ogni fase del lavoro coinvolge attivamente la cittadinanza e la chiama a partecipare.

Ogni due sabati la Scuola ospita un laboratorio aperto al pubblico, mentre il venerdì sera si alternano un dibattito e un momento in cui la squadra si racconta, chiedendo alla comunità di commentare il lavoro in corso. Per agosto 2019 è previsto un Summer Camp internazionale in tema di design e autocostruzione.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Coprodotto da
Polo Museale della Basilicata

Immagine progetto:
Immagine condivisione Facebook:
Evento:
Campo aggiuntivo 5:

Direttore scientifico:
Piergiorgio Odifreddi

«Noi siamo di razza divina e possediamo il potere di creare» scriveva in una lettera del 1888 un grande matematico, Richard Dedekind. Quel clima di generale ebbrezza ed euforia unito a un'audacia spirituale e intellettuale che solo il vertiginoso pensiero matematico può creare, è lo stesso che animerà Matera e Metaponto fra giugno e novembre 2019.

fdhshgsgs
Immagine progetto:
Artisti:

Icebreaker, Regno Unito
B.J. Cole, Regno Unito
Special guest: Gyda Valtysdottir, Islanda e Roger Eno, Regno Unito

Evento:

Nel luglio del 1969 Neil Armstrong e Buzz Aldrin realizzarono una delle imprese più notevoli nella storia dell'umanità: l'atterraggio del modulo lunare dell'Apollo sulla superficie della Luna. Tutto il mondo tenne gli occhi incollati al televisore, le mani strette ai quotidiani, l’Apollo toccò il suolo che i poeti avevano sfiorato nei loro sogni più visionari.

fdhshgsgs
Immagine progetto:
Partner di progetto:

CERN di Ginevra, Svizzera

Centro di Geodesia Spaziale di Matera, Italia

Doppiozero, Italia

Trieste ESOF 2020 Capitale Europea della Scienza, Italia

Evento:

Meccanica quantistica e arte: un binomio da Nobel! In questo progetto, condotto dal Cern di Ginevra e dal Centro di Geodesia Spaziale, particelle sub-atomiche e musica elettronica si esibiranno in un giro di valzer in una produzione originale. Quantum Danza troverà nuove vie di connessione tra arte e scienza, prendendo spunto proprio dal principio alla base della meccanica quantistica: la capacità di disegnare la realtà in uno spazio che possa far convivere gli opposti.

fdhshgsgs
Immagine progetto:
Partner di progetto:

Conservatorio Statale di Musica “E. R. Duni”, Italia
Centro di Geodesia Spaziale, Italia
Osservatorio Astronomico di Capodimonte (NA), Italia
Osservatorio Astronomico di Castelgrande (PZ), Italia
Doppiozero, Italia
SisInfLab – Laboratorio di Sistemi Informatici – Politecnico di Bari, Italia
Trieste ESOF 2020 Capitale Europea della Scienza, Italia

Artisti:

MaterElettrica, Italia
Murcof, Messico
Scienziati: Tommaso Dinoia, Giorgio Dragoni, Franco Farinelli, Luigi Borzacchini, Giuseppe Bianco, Matteo Meschiari

Evento:

Onda è multidisciplinare: onde sonore, sismiche, elettromagnetiche. Onda è multiforma: onde armoniche, rotazionali, gravitazionali. Del fascino trasversale delle onde si era accorto già Pitagora, quando sosteneva che dall’osservazione di una sola vibrazione del monocorde si potessero scoprire gli aspetti microscopici della propagazione sonora e contemporaneamente studiare le leggi che regolano l’intero universo.

fdhshgsgs
Immagine progetto:
Partner di progetto:

EU Japan Fest
Istituzioni culturali giapponesi

Artisti:

Kojima Gakutoshi, Giappone 
Kuribayashi Takashi, Giappone

Evento:

Se la distanza si potesse misurare in differenze culturali, allora il Giappone sarebbe molto più vicino di quanto immaginiamo. Venere di Botticelli, Onda di Kanagawa, lasagne, sushi, pagode giapponesi, Sassi di Matera, sono solo alcune delle meraviglie create da queste due popolazioni.

fdhshgsgs
Immagine progetto:
Immagine condivisione Facebook:
Artisti:

Giovanna Bellini, light designer, Italia

Evento:

Lumen | Social Light è una luce che brilla su Matera, un modo per illuminare il passato e il futuro del Sud Italia. E non solo. Il progetto si divide in due movimenti, due gesti diversi per un unico grande riverbero di luce. Lumen riscopre l’antica tradizione delle luminarie, realizzate per l’occasione dalla comunità lucana e da alcune tra le più importanti aziende del settore presenti nel Sud Italia.

fdhshgsgs
Immagine progetto:
Partner di progetto:

Ufficio Scolastico Regionale

Wikimedia

La storia non è soltanto un insieme di date, ma un insieme di fatti, decisioni, memorie individuali e collettive, la successione di attimi ed eventi che ci porta fino al presente. E che troppo spesso mettiamo in discussione. Questa la base del progetto 19 scuole x 19 archivi, per cui ognuna delle 19 classi adotterà un archivio o una collezione. 

fdhshgsgs
Immagine progetto:
Partner di progetto:

Ufficio Scolastico Regionale

La Basilicata? Un patrimonio di territori, di storia e di storie, che può essere bello e divertente… come un gioco! “Patrimonio in gioco” nasce infatti dall’idea di poter far conoscere e apprezzare il bagaglio artistico e culturale della Basilicata ai bambini, nel nome della creatività. Il progetto sarà rivolto a 60 classi in tutta la regione, tra Scuole Primarie e Secondarie di I grado, e sarà un modo per far sperimentare ai ragazzi un approccio ai beni culturali e alle bellezze lucane in modo più nuovo e più libero.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Onyx Jazz Club Matera

Immagine progetto:
Instagram:
Partner di progetto:

Lab Sonic, Italia
Leibniz University of Hannover, Germania
Università degli Studi della Basilicata, Italia
Ente Musicale di Nuoro, Italia
Hoob Record di Stoccolma di Stoccolma, Svezia
Associazione Semente, Italia
I.I.S. “E.Duni - C.Levi” Liceo Classico - Liceo Artistico Matera, Italia
Scuola APM - Scuola di Alto Perfezionamento Musicale, Italia
Parco della Murgia Materana, Italia
Città di Saluzzo (CN), Italia
Città di Guardia Perticara (PZ), Italia
Musikcentrum OST, Svezia

Artisti:

Joe Johnson, USA
Paolo Fresu, Italia
Gaze of Lisa, Italia 
Nils Berg Cinemascope, Svezia 
Hilde Marie Holsen, Norvegia
Collettivo Onyx: Marta Gadaleta, voce - Gianfranco Menzella, sax tenore - Mike Rubini, sax alto, Pepi Romaniello, sax alto e soprano - Biagio Orlandi, sax tenore e soprano – Nicolò Petrafesa, pianoforte - Gianni Vancheri, chitarra e clarinetto basso - Rino Locantore, voce, tamburi a frizione, bottiglia, metallofoni (frangizzolle) - Pasquale Gadaleta, contrabbasso - Giacomo Mongelli, batteria.

UniBanda, gruppo di lavoro Università della Basilicata: Silvana Kuhtz; Chiara Rizzi, Federica Benedetto, Maria Cristallo, Antonio Marmora, Donato Miglionico, Giovanni Ostuni, Lucia Rubino, Giuseppe Solazzo, Margherita Tusone con Joseph Burton e Zoé Marilier.

Evento:
Campo aggiuntivo 5:

Realizzato con il sostegno di BCC Basilicata

Immaginate un’orchestra sinfonica composta da centinaia di elementi: i falchi grillai, il tufo bianco, i mulinelli della Gravina, i pendii della Murgia, le distese di malva selvatica. Il racconto di Matera attraverso la scrittura musicale dell’acustica dei luoghi.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Associazione Culturale Multietnica

Immagine progetto:
Instagram:
Partner di progetto:

Music Innovation Hub SpA - Impresa Sociale, Italia
EuropaVox, Francia
Krikka, Italia
Università degli Studi di Milano, Italia

Artisti:

Yuval Avital (guest director), Israele
AgoTrance
Alioscia Bisceglia
Paolo Baldini Dub Files
Clap!Clap!
Consciousness Sound
Dardust
Douglas Dare, Regno Unito
Dub Shepherds, Francia
Go-Dratta
JoyCut
Alberico Larato
Mantra Groove Station
Night Skinny
Nu Guinea
Teme Tàn, Belgio
Terra Terra Sound
I Cupa Cupa e le maschere e di Tricarico 
I Rumiti di Satriano di Lucania
I Campanacci di San Mauro Forte 
Le Zampogne e il Coro arbreshe del Pollino 
La Bassa musica e i Cori a zampogna di Accettura 
La banda di Tito
I Cucibocca di Montescaglioso

Evento:
Campo aggiuntivo 5:

Realizzato con il sostegno di BCC Basilicata

Costruito grazie al contributo della comunità locale, il progetto esplora le radici della musica come fenomeno di produzione collettiva. Open Sound Festival presenta due sezioni, entrambe animate da attività di ricerca e performative: URLA e O.S.A.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Associazione culturale LOXOSconcept

Immagine progetto:
Partner di progetto:

ZKM | Center for Art and Media, Germania
GAUDEAMUS MUZIEKWEEK, Olanda
Tempo Reale, Italia
Spaziomusica, Italia
Eu Japan Fest
Associazione Culturale GTA Basilicata, Italia
Lucana Film Commission, Italia
Comune di Montescaglioso, Italia
Comune di Irsina, Italia
Comune di Ferrandina, Italia
CRM Centro Ricerche Musicali, Italia
CeReNeM (Centre for Research in New Music, University of Huddersfield), Regno Unito

Artisti:

CRM Centro Ricerche Musicali, Italia
Edison Studio, Italia
Giulio Colangelo, Italia
Ryoichi Kurokawa, Giappone  
Spaziomusica, Italia
Valerio De Bonis, Italia

Evento:
Campo aggiuntivo 5:

Realizzato con il sostegno di BCC Basilicata

Per trovare una nuova intonazione, è necessario ripartire dai silenzi. È questo il proposito di IN ViTRØ ~ Artificial sønificatiøn, un progetto di sound art che vuole indagare il rapporto tra suono e silenzio ascoltando la voce di Matera: tra le strade e nelle piazze, fino a intrufolarsi nei vicoli e nelle grotte. Esposizioni, installazioni, performance, residenze, laboratori e workshop si armonizzeranno sotto la direzione di prestigiosi partner nazionali e internazionali e giovani artisti.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
LAMS Matera cooperativa sociale

Immagine progetto:
Instagram:
YouTube:
Partner di progetto:

Ricordi Berlin, Germania
Associazione Culturale "R. D'Ambrosio", Italia
ABaCo (Associazione Basilicata Cori), Italia

Artisti:

Georg Friedrich Haas, Austria
Nicola Campogrande, Italia
Damiano D'Ambrosio, Italia
Giovanni Pompeo, Italia
Orchestra di Matera e della Basilicata, Italia
Coro Giovanile Italiano, Italia
Cori AbaCo, Italia
Orchestra di fiati "R. D'Ambrosio" di Montescaglioso, Italia

The Sound of the Spirit: Nicola Campogrande, Valya Balkanska, Caterina Pontrandolfo, Mirna Kassis, Sainkho Namtchilak & Actores Alidos, Orchestra Filaminica Federiciana, Orchestra della Basilicata, Coro Giovanile Italiano, Cori AbaCo

Evento:
Campo aggiuntivo 5:

Realizzato con il sostegno di BCC Basilicata

Che voce hanno le stelle di Matera? A rispondere alla domanda interverranno tre compositori d’eccellenza, Georg Friedrich Haas, Nicola Campogrande e Damiano D'Ambrosio, chiamati a comporre tre opere che saranno eseguite in prima assoluta, ispirate e create in un processo di co-creazione sperimentale, durante una serie di residenze artistiche che si sono tenute a Matera tra il 2018 e il 2019.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Compagnia Teatrale l'Albero

Immagine progetto:
Instagram:
Partner di progetto:

Opera Circus, Regno Unito
Orchestra Senzaspine, Italia
Materahub, Italia
Universa Musica - Unibas, Italia
Scuola di Musica “Il Setticlavio”, Italia
Music Edinburgh College of Art, University of Edinburgh, Scozia
Conservatorio di Musica E. Duni Matera - MaterElettrica, Italia
Istituto Italiano di Cultura Edimburgo, Scozia
Operasonic, Regno Unito

Artisti:

Alessandra Maltempo, Italia
Vania Cauzillo, Italia
Nigel Osborne, Scozia
Ubah Cristina Ali Farah, Italia-Somalia
Tommaso Ussardi, Italia
James Bonas, Inghilterra
Andrea Ciommiento, Italia
Anna Moscatelli, Italia
Cydney Uffindell-Phillips, Regno Unito
Zakk Hein, Regno Unito
Peter Nelson, Scozia
Operasonic, Regno Unito

Evento:
Campo aggiuntivo 5:

Realizzato con il sostegno di BCC Basilicata

Se il concetto da cui partire per rinnovare l’opera lirica fosse il silenzio? Arrivando a Matera si coglie forte la sensazione di contrasto. È una città fatta di contrapposizioni: il Piano e i Sassi, la vergogna e l’orgoglio, la pietra e il cemento, il rumore e il silenzio. Il quartiere dei Sassi, in particolare, custodisce la memoria dei cambiamenti.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Associazione Culturale Il vagabondo

Immagine progetto:
Instagram:
Partner di progetto:

Mythonaut, Finlandia
Partecipation design agency, Danimarca
Epochè, Italia
Scuola del viaggio, Italia
Fatti d'arte, Italia
Tou.Play, Italia
Giallo Sassi, Italia
Teatro PAT, Italia

Artisti:

Mike Pohjola, Finlandia

Bjarke Pedersen, Danimarca

Evento:

Il vicinato, la comunità, i modelli socio-culturali sono un gioco (di ruolo). Matera 2019 ospiterà un L.A.R.P. (live action role playing) e diversi urban games in un contesto artistico e creativo dedicato all’importanza del coinvolgimento e della valorizzazione del capitale sociale.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Ateneo Musica Basilicata

Immagine progetto:
Instagram:
Partner di progetto:

Finisterre srl, Italia
Fondazione Scuola di Musica di Fiesole, Italia
Fondazione Musica per Roma, Italia
Associazione culturale D'Orfeu, Portogallo
World Music Festival, Slovacchia
Accademia d'Ungheria, Italia

Artisti:

Ambrogio Sparagna, Italia
Carlo Goldstein, Italia
MaterOrchestra, Italia
Ensemble Meridies, Italia
Gianvincenzo Cresta, Italia
Valya Balkanska, Bulgaria

The Sound of the Spirit: Nicola Campogrande, Valya Balkanska, Caterina Pontrandolfo, Mirna Kassis, Sainkho Namtchilak & Actores Alidos, Orchestra Filaminica Federiciana, Orchestra della Basilicata, Coro Giovanile Italiano, Cori ABACO

Evento:
Campo aggiuntivo 5:

Realizzato con il sostegno di BCC Basilicata

Matera è l’unico posto in cui i sassi sono anche quartieri. Da adesso saranno anche musica, senza tempo. Un viaggio per riscoprire la musica popolare lucana e riportarla nel 2019. Verranno tracciati sulla mappa della città i luoghi in cui più si respira la tradizione secolare e, tramite un bando internazionale, verranno commissionate a giovani talenti 5 opere musicali contemporanee e strumentali, che riprendano e rinnovino il repertorio musicale popolare della Basilicata.

fdhshgsgs
Immagine progetto:
Artisti:

Tomàs Saraceno, Argentina

A volte serve più di uno sguardo a collegare terra e cielo. In natura esiste un esempio sontuoso, quasi magico che ci racconta come sia possibile abitare lo spazio che intercorre tra il suolo e ciò che da esso si prolunga verso l‘alto, sia esso un albero, una pianta, un fiore o qualsiasi costruzione: la tela di un ragno.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Coprodotto da
Amaro Lucano

Immagine progetto:

Potrebbe sembrare l’inizio di una favola ambientata in un paese lontano, ma non è altro che ciò che accadrà davvero, a Pisticci, nel 2019. Essenza sarà un luogo, una casa, in cui i visitatori potranno immergersi in un percorso sensoriale dedicato al mondo di Amaro Lucano, Essential Partner di Matera Capitale Europea della Cultura 2019.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Coprodotto da

Associazione Cult. Matera European Photography

Immagine progetto:
Partner di progetto:

Associazione Cult. Matera Diffusa

Artisti:

Marco Longari, Italia

Donald Weber, Olanda 

Dirk Gebhardt, Germania 

Nick Hannes, Belgio 

Mads Greve, Danimarca

Gintaras Česonis, Lituania

Theopisti Stylianou-Lambert, Cipro 

Dario Mitidieri, Italia/Regno Unito

Evento:
Campo aggiuntivo 5:

Curatore: Cosmo Laera

Photo credits: Marika Ramunno

Matera European Photography / Visions from Europe, progetto internazionale promosso da Matera European Photography, Matera Diffusa insieme a Canon Europe e alla Fondazione Matera-Basilicata 2019, unisce alla conoscenza e alla diffusione iconografica dei nostri luoghi, una visione originale e contemporanea di Matera e della Basilicata attraverso lo sguardo di giovani studenti europei di fotografia e dei loro insegnanti.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Craco
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Partner di progetto:

Craco Ricerche SRL

Evento:

Landscape for Culture, art and research in Europe. Un laboratorio per rimodulare lo scenario, un linguaggio nuovo per renderlo immortale. Il comune di Craco chiama a raccolta artisti, ingegneri e designer per raccontare i colori, i suoni, le forme del paesaggio lucano. L’idea è bandire un concorso per selezionare cinque professionisti che in tre giorni di immersione e di soggiorno mappano il territorio. Dopo averlo studiato, i cinque hanno il compito di trasformare la visione in una rappresentazione virtuale a cavallo tra arte e architettura.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione dai
Comune di Bernalda | Pisticci | Scanzano | Policoro
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Partner di progetto:

a.p.s Act in Circus

Evento:

Viaggio tra storia e leggenda nel Mediterraneo. L’itinerario nella Magna Grecia Lucana. Alla ricerca di Pitagora. Un viaggio lungo tutta la Basilicata. Pisticci, l’antica Heraclea, Metaponto: sono molti i paesi lucani attraversati dall’Illuminato di Sarno dopo la sua cacciata da Crotone. Un cammino ripercorso da “Pitagora Rewind”, un evento itinerante per omaggiare il grande filosofo. Pisticci, tappa di partenza, sarà animata dal festival “Come le Lucciole - Festival delle arti per la rigenerazione urbana”, che metterà in relazione le diverse emanazioni e linguaggi dell’arte contemporanea per illuminare Pisticci e valorizzare il suo patrimonio architettonico e culturale. Con un occhio particolare alle “casedde” vuote del centro storico, che richiamano il pensiero Pitagorico e un’architettura spontanea ed armonica.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Savoia di Lucania
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:

Cosa hanno in comune l’acqua e la musica?

Lo si potrà indagare, una percezione dopo l’altra, nel progetto “Aqua”. Saranno le onde sonore, in primo luogo, e poi le onde dell’acqua a introdurre il pubblico in un percorso ricco di colori, immagini, sensazioni. Nelle ore pomeridiane, col sole a illuminare la cresta dell’acqua, ci si farà trasportare dal fiume alla scoperta del paesaggio di Savoia, per seguire il suo scorrere attraverso il Bosco di Luceto, fino alle sei Cascate del Tuorno. La gita sarà ricca di sorprese e suggestioni (ad esempio, alcuni tratti di cammino si potranno percorrere a bordo di un carro trainato da buoi). Lungo la via delle Cascate si potranno ammirare le fantastiche installazioni sonore d’acqua, con strumenti musicali che si animeranno al passaggio e delizieranno gli avventori con le loro onde.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Cersosimo
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Evento:

Cersosimo è un piccolo paese, ma anche un'antica città.

Com'è possibile? Lo si scopre puntando lo sguardo verso l’alto, fin sopra la collina chiamata Castello, e poi spostandolo rapidamente in basso, attraverso gli strati di terra, molto più in profondità di quanto l’occhio umano possa arrivare. Questo è il segreto di Cersosimo: sepolta in profondità c’è una città antichissima, di cui affiorano qua e là resti monumentali, che studiosi e archeologi non sono ancora riusciti a riportare interamente alla luce. Dunque, Cersosimo custodisce uno straordinario tesoro archeologico che può solo essere immaginato, ancora tutto da scoprire e da svelare.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Tricarico
per Capitale per un Giorno

 

Immagine progetto:
Evento:

Creare a Tricarico una comunità di intenti, di passioni, di impegno civile. Nel ricordo di Rocco Scotellaro, che di Tricarico fu sindaco e illustre cittadino. Il Rocco Scotellaro Lucania Fest #ed. 2019 vuole istituire una Community Play, ossia una nuova comunità, internazionale, aperta al futuro ma consapevole delle tradizioni, rivolta a tutti.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Francavilla in Sinni
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Partner di progetto:

Artinforma srl

Evento:

A Francavilla in Sinni si porta sul palcoscenico La Notte di Franco, uno show ispirato alle vicende di un cittadino del passato, il brigante risorgimentale Antonio Franco.

Uno spettacolo stabile e itinerante al tempo stesso, una serie di quadretti animati con una drammaturgia autonoma, il coinvolgimento del centro disabili “Don Pino Terracina” e un grandioso percorso per accompagnare i visitatori in un grande corteo fin sulla scena, con musiche, artisti di strada e installazioni video.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Maratea
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Partner di progetto:

Liberi Liberi Ass. Culturale

Evento:

Le nonne di Maratea erano multitasking: sapevano intrecciare fili d’erba sottili per renderli corde resistenti, e nel frattempo chiacchieravano, si raccontavano storie, condividevano saperi.

La lavorazione dei libbani, le corde vegetali prodotte dalle donne di Maratea fino alla fine degli anni ’70, era infatti un’occasione di incontro e di scambio. Sarà una comunità temporanea formata da cittadini e visitatori a rievocare questa antica tradizione, ripercorrendo ogni fase della lavorazione.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Anzi
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Partner di progetto:

Teerum Valgemon Aesai Onlus Anzi (Ass. di Volontariato)

Artisti:

Agenzia Spaziale Europa
Agenzia Spaziale Italia
Unione Astrofili Italia

Evento:

“E quindi uscimmo a riveder le stelle”. Anzi, ancora di più. Perché Anzi, cittadina in provincia di Potenza, si distingue per un Planetario Osservatorio Astronomico che è tra i più importanti d’Italia, e per un cielo buio rimasto pressoché intatto nel tempo, una rarità al giorno d’oggi: due caratteristiche davvero stellari per poter godere al meglio la bellezza eterna dell’universo.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Spinoso
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Partner di progetto:

Pro Loco Spinoso

Al contrario di quanto sostiene l’ultimo film vincitore agli Oscar, l’acqua non ha forma.

In quanto liquido, l’acqua cambia e si adatta a seconda di ciò che la contiene o la avvolge, ed è questa sua natura fluida a permetterle di scorrere lungo percorsi naturali, di infiltrarsi nelle fessure più piccole o di essere manipolata dall’uomo. Ogni volta che l’acqua cambia, il paesaggio si trasforma con lei, indossando un abito nuovo.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Sasso di Castalda
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Evento:

Dalla scaletta dell’Apollo 11 al suolo color fumo: il passo più grande compie 50 anni!

Era precisamente il 12 luglio 1969 quando tre astronauti americani firmarono una delle pagine più luminose della storia. E adesso, in occasione dell’iniziativa “Matera 2019 Capitale per un giorno”, 50 anni dopo, il comune di Sasso di Castalda vuole festeggiare attraverso la celebrazione di uno dei grandi protagonisti dell’avventura lunare: Rocco Petrone. Si tratta del direttore del lancio dell’Apollo 11, cresciuto nella Little Italy newyorkese da mamma Teresa e papà Antonio, originari proprio di Sasso di Castalda.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Venosa
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:

Immaginate che per qualche tempo il castello di Pirro del Balzo, i palazzi signorili di piazza Orazio, piazza Municipio con la sua maestosa cattedrale, L’Incompiuta, il sito ebraico delle catacombe e il sito paleolitico diventino enormi tele d’autore, schermi sconfinati in cui passano figure grandiose e sognanti dedicate ai passanti. Intanto l’orchestra suona una musica, un racconto sonoro che accosta voci narranti e brani muti. È un meraviglioso affresco storico partecipato, dove ogni pezzo, – le pietre inanimate custodi del tempo quanto i cittadini in carne ed ossa – fa la sua parte.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di San Fele | Castelgrande | Filiano | Pescopagano | Ruvo del Monte | Vietri di Potenza
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Evento:

Natura Cultura Scienza e Tecnologia fra Futuro e Remoto. Quest’anno in Basilicata tutti i paesi potranno diventare protagonisti della cultura, grazie all’iniziativa “Matera 2019 capitale per un giorno”. Lo scopo del progetto è dunque quello di creare una rete che favorisca il dialogo tra i comuni che parteciperanno all’iniziativa, una piattaforma digitale dove mettere in circolo idee e condividere progetti.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Sant'Angelo Le Fratte
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Evento:

C’è una figura, a Sant’Angelo Le Fratte, capace di unire Fede e Scienza. Il progetto, seguendo le sue orme, proverà ad allacciare il Passato al Presente tra le vie del paese. Si tratta di Juan Caramuel y Lobkowitz, vescovo e matematico che viaggiò per tutt’Europa lasciando una traccia indelebile anche in Basilicata. Figura emblematica del XVII secolo, è tutt’oggi il personaggio simbolo del comune, con tanto di murales che raccontano la sua vita tra le strade del centro.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione dai
Comuni di Rotonda | Albano Di Lucania | Missanello | Roccanova | Vaglio | Laurenzana | San Martino D'Agri | Tramutola | Castelluccio Inferiore | Castelluccio Superiore

per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Partner di progetto:

Associazione Eventi Green

Evento:

Prima che gli smartphone rendessero possibile una documentazione costante e in tempo reale della nostra vita, farsi fotografare era un atto che richiedeva tempo e cura, un evento raro, a volte unico, che spingeva le famiglie a indossare i loro abiti migliori per posare composti davanti all’occhio del fotografo. Vestirsi a festa diventava un gesto dalla forte carica simbolica, espressione del desiderio di presentarsi nel miglior modo possibile.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Avigliano
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Partner di progetto:

ETN International srl
Fondazione Emanuele Guanturco

Evento:

Se c’è una cosa che caratterizza ogni essere umano è l’istinto di narrare. Ci nutriamo di pane e di storie, e con queste plasmiamo la nostra esistenza.

Storie che saranno protagoniste nel percorso “Paesaggio, identità e percorsi”, organizzato dalla città di Avigliano. La prima fase coinvolgerà le scuole, le associazioni e l’intera comunità, chiamate a rispondere su cosa vuol dire identità e come possiamo recuperarla.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Teana
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Evento:

Si dice che dietro a un grande uomo ci sia sempre una grande donna.

Non sappiamo se sia vero in tutti i casi, ma di sicuro vale per Pitagora: sua moglie, Theanò, fu la prima matematica della storia. La leggenda narra che alla morte del marito la donna si mise alla guida della scuola che lui aveva fondato e, nell’area montana che oggi fa parte del Parco Nazionale del Pollino, stabilì la sede estiva della Scuola Pitagorica di Metaponto.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Viggiano
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Partner di progetto:

Brox srl

Evento:

Condividere informazioni fra reti pubbliche e private, fare acquisti e investimenti in modo sicuro e senza intermediari, tutelare la riservatezza dei dati, impedire la contraffazione.

La blockchain, una nuova tecnologia inizialmente collegata ai bitcoin e alle transazioni in valuta digitale, diventerà nel prossimo futuro un sistema diffuso, applicabile a moltissimi settori, e destinato a cambiare il concetto di rete, di accesso alle informazioni e sicurezza informatica?

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Moliterno
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Partner di progetto:

Ass. Cult. ANIMATIKA
Ass. Cult. "Il Rondello"
Pro Loco Campus Moliterno

Evento:

Chi dice che non si può viaggiare nel tempo non è mai stato al castello di Moliterno.

Pensate a cosa potrebbe succedere unendo il Medioevo e le nuove tecnologie: vedere le stanze originali di un castello grazie a un’immagine ricostruita in 3D, inquadrare un QR code e finire catapultati tra mangiafuoco e giocolieri. Potrete scoprirlo al castello di Moliterno, quando per una giornata tornerà ad animarsi permettendo ai visitatori di immergersi nella sua atmosfera antica.

fdhshgsgs
Immagine progetto:
Partner di progetto:

Università degli Studi della Basilicata, Italia

Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Italia

Giuseppe Laterza & Figli S.P.A, Italia

Evento:

In Ragazze Elettriche di Naomi Alderman, futuri archeologi si interrogano su dei vassoi con una mela incisa che tutti noi riconosciamo come tablet. Spesso, infatti, si scava sia per riscoprire il passato, che per scoprire il futuro.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione con
Teatro delle Forche e Scuola Open Source_SOS

Immagine progetto:
Instagram:
Artisti:

Giancarlo Luce, direzione artistica
Erika Grillo, aiuto regia e coordinamento artistico
Con gli attori-autori dal Progetto CLESSIDRA: Giorgio Consoli, Andrea Dellai, Erika Grillo, Ermelinda Nasuto, Chiara Petillo, Fabio Zullino
Walter Pulpito, disegno luci, scenografie e allestimenti
Mino Notaristefano, Vincenzo Dipierro, sonorizzazioni e installazioni
Alessandro Colazzo, comunicazione visiva

Evento:
Campo aggiuntivo 5:

Scuola Open Source:
Sito web
Facebook
Instagram

Curatore: Gianluigi Gherzi

500 anni fa Thomas More scriveva l’Utopia: è tempo ora di immaginare un altro mondo.
Da qui parte l’idea di un progetto sull’ascolto delle parole e delle suggestioni dei giovani, provenienti dall’Italia e da diversi paesi europei, lavorando sul divario sempre più forte che vivono gli adolescenti, fra il mondo virtuale del digitale e quello corporeo del reale.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Associazione Culturale Architecture of Shame

Immagine progetto:
Instagram:
YouTube:
Partner di progetto:

Archivio di Stato di Matera, Italia
ATER Azienda territoriale per l’Edilizia Residenziale Matera, Italia 
ATER Azienda territoriale per l’Edilizia Residenziale Venezia, Italia
Calia, Italia
Chalmers University di Göteborg, Svezia
Dipartimento delle Culture Europee del Mediterraneo dell'Università della Basilicata, Italia
FARM CULTURAL PARK, Italia
Federcasa, Italia
LabSo, Laboratorio di Sociologia Urbana, Università degli Studi di Firenze, Italia
Malmo University - School of Arts and Communication (K3)  Faculty of Culture and Society, Svezia
New Art Exchange, Regno Unito
Osservatorio Migranti Basilicata, Italia
Università di Zurigo, Svizzera
Domus Academy, Italia
Un-war Space Mostar, Bosnia-Erzegovina

Artisti:

Amina Pilav e Damir Ugljen (Mostar, BiH) Un- war space, Bosnia-Erzegovina / Olanda
Collettivo MIC/C, Italia
Failed Architecture, Paesi Bassi
FARM CULTURAL PARK, Italia
Incompiuto Siciliano e URBZ, Italia 
Vincitori del concorso “Indagine sui Non Abitanti”: Francesca Borrelli, Giulia D’Antonio, Roberto Dell’Orco, Joshua Florquin, Scuola del terzo luogo

Evento:

Sono passati settant'anni da quando De Gasperi, in visita ai Sassi di Matera, definì vergogna nazionale i luoghi che ora sono Patrimonio Unesco e ordinò lo sgombero dei residenti.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Associazione Teatro dei Sassi

Immagine progetto:
Instagram:
Partner di progetto:

Scuola Holden, Italia

Artisti:

Heike Hennig, Germania
Alessandro Baricco, Italia
Stefano Faravelli, Italia

Evento:

D'una città diceva Italo Calvino, non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda. Perché una città vive dei ricordi e delle emozioni intrecciate alle sue strade dagli abitanti, e certe volte una risposta può arrivare senza che nessuna domanda sia stata formulata.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
#reteteatro41

Immagine progetto:
Instagram:
Partner di progetto:

Compagnia teatrale Petra, Italia

Artopia, Skopje - Macedonia

Ballo, Podgorica - Montenegro

Qendra Multimedia, Pristina - Kossovo

Accademia Mediterranea dell’Attore, Italia

Osservatorio Balcani Caucaso, Italia

Digital Wolf, Italia

Artisti:

Silvia Gribaudi, Italia
Matteo Maffesanti, Italia
Mattia Giordano, Italia
Antonella Iallorenzi, Italia
Mariagrazia Nacci, Italia
Simona Spirovska, Macedonia
Ema Tashiro, Giappone
Jeton Neziraj, Kosovo
Massimiliano Civica, Italia
Sharon Fridman, Israele
Carlos Penalver, Spagna
Radosław Rychcik, Polonia
Jakub Porcari, Polonia

Evento:

Secondo un’interpretazione della psicologia contemporanea, esistono quattro diversi tipi di vergogna che tutti noi abbiamo provato nella vita; tra questi, spicca il senso di imbarazzo che segue l’esclusione da un gruppo, l’incapacità di elaborare il concetto di non essere graditi.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Legambiente Matera

Immagine progetto:
Partner di progetto:

The Centre of Competence for Citizen Science at the University of Zürich, Svizzera 

Parco regionale delle chiese rupestri del materano, Italia

Liceo Artistico “C.Levi” di Matera, Italia

Istituto tecnico industriale Tecnologico di Matera, Italia

Istituto Tecnico Agrario Briganti di Matera, Italia

Acquedotto Lucano SpA, Italia

Artisti:

Paolo Cascone, Italia

Campo aggiuntivo 5:

Realizzato con il sostegno di BCC Basilicata

L'acqua ricopre il 71% della superficie del nostro pianeta, la stessa percentuale in cui è presente nel corpo di un bambino. E proprio come un bambino, la Terra ha bisogno di essere curata e difesa dai pericoli, tutelata affinché possa crescere sana per le generazioni che verranno.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Centro Mediterraneo delle Arti

Immagine progetto:
Partner di progetto:

Agoraut, Italia
Giallo Sassi Matera, Italia
I 5 Fiumi, Italia
Mauro Diazzi srl Modena, Italia
Shën Palji Arbëresh, Italia

Artisti:

Fura dels Baus, Spagna
Ulderico Pesce e Compagnia

Evento:

Il primo a denunciare la “vergogna” delle condizioni igienico-sanitarie dei Sassi di Matera è stato Carlo Levi nel Cristo si è fermato a Eboli. Descrive bambini che “in quei buchi neri” muoiono di malaria ma narra anche l’infinita bellezza di quei “buchi neri” poi diventati Patrimonio dell’Umanità.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato da
Consorzio Teatri Uniti di Basilicata

Immagine progetto:
Instagram:
Partner di progetto:

Fortebraccio Teatro, Italia
Teatri di Roma, Italia
IIPM International Institute of Political Murders, Germania
Piccolo Teatro di Milano, Italia
Teatro d'Europa, Italia
Compagnia Lombardi Tiezzi, Italia

Artisti:

Il Nuovo Vangelo:
Milo Rau, Svizzera

Yvan Sagnet, Camerun

Osadolor Tessy

Maia Morgenstern, Romania

Vito Castoro, Italia

Anthony Nwachukwu

Elena Pavel

Nicoletta Pavel

Fredy Kugurga

Elisabeth Oladele

Marcello Fonte, Italia

Enrique Irazoqui, Spagna

Giorgio Agamben

Leonardo Palmisano

Don Angelo Tataranni

 

Il Gran Teatro Mangiafuoco

Roberto Latini, Italia

Elena Bucci, Italia

Marco Manchisi, Italia

Savino Paparella, Italia

Stella Piccioni, Italia

Marco Sgrosso, Italia

Marco Vergani, Italia

Evento:

Nell’essere umano, l’istinto di raccontare è primordiale quanto quello di sopravvivenza; la più antica documentazione di una storia scritta risale a ben 4500 anni fa e possiamo supporre che ben prima esistessero storie raccontate intorno al fuoco. Miti e leggende tramandati per soddisfare il bisogno umano di condividere il sapere collettivo.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Associazione Basilicata 1799

Immagine progetto:
Instagram:
Partner di progetto:

L’Officina Atelier Marseilais de production / Festival Dansem danse contemporaine en Méditerrané, Francia

Area 06 / Short Theatre, Italia

Anticorpi XL – Network Giovane danza d’autore, Italia

Abito in scena Potenza, Italia

Artisti:

Giacimenta: 
Alessandro Sciarroni, Italia
Maria Hassabi, Cipro/USA
Silvia Rampelli, Italia
Industrie Indipendenti, Italia

Sedimenti:
Bassam Abou Diab, Libano
Yeinner Chicas, Spagna / Nicaragua
Olimpia Fortuni, Italia
Leonardo Maietto, Italia
Ayman Sharaf El Dine, Libano
Stefano Zazzera, Italia

Pensiero geo-logico:
Volumezero architecture and landscape, Italia
Luca Catalano e Annalisa Metta, Italia
Emanuele Coccia, Italia
Marcello Di Paola, Italia
Mariavaleria Mininni, Italia
Gianfranco Pellegrino, Italia
Giuseppe Pontrandolfi, Italia
Bartolomeo Dichio, Italia
Anna Mininni, Italia

Evento:
Campo aggiuntivo 5:

Realizzato con il sostegno di BCC Basilicata

Con sullo sfondo il petrolio quale oscuro motore – da 150 anni, nel bene e nel male – delle vicende del mondo, il progetto prende spunto dall’omonima opera incompiuta di Pier Paolo Pasolini, che, pubblicata postuma a 17 anni dalla sua morte violenta, sonda le radicali e sotterranee trasformazioni dei paesaggi sociali, urbani e naturali.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Teatro Stabile di Napoli Mercadante

Immagine progetto:
Artisti:

Vertigo Dance Company, Israele
Mariolina Venezia, Italia

Evento:

Dicono che per rialzarsi ci voglia coraggio, noi crediamo che ci voglia vergogna. La vergogna che stimola la coscienza, che muove l’orgoglio, che scatena la reazione. La vergogna come spinta formidabile che rompe l’immobilità e porta al movimento, alla messa in discussione, alla consapevolezza e, dunque, alla rinascita. Una vergogna positiva, salvifica, splendidamente tragica e catartica: la più bella delle vergogne.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Coprodotto da
Rai Radio 3

Immagine progetto:
Evento:

Ogni racconto deve avere una voce, e quella di Matera 2019 esce forte e chiara dalle casse di una radio.

Poco importa la concorrenza di Spotify e YouTube: forse per il suo tocco un po’ vintage, sicuramente per la capacità di creare percorsi guidati tra la musica e le parole e di approfondire alcuni argomenti, la radio è stata eletta portavoce della Capitale Europea della Cultura nel 2019.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Coprodotto da Rai Radio 3

Immagine progetto:
Evento:

Leggerezza, rapidità, esattezza, visibilità e molteplicità. Questi i valori delle Lezioni Americane di Calvino a cui Radio 3 si ispira, nella forma e nel desiderio di nutrire le menti degli ascoltatori, per le sue Lezioni Materane, un appuntamento a cadenza mensile che accenderà il cuore della città per tutto il 2019.

fdhshgsgs
Immagine progetto:
Partner di progetto:

Città di Modena
Consorzio Festival Filosofia
Fondazione Collegio di San Carlo
Associazione Urban Store
Sculpture Park di Fanano
Arti Visive Gallery - Matera

Evento:

Nel 2012 il territorio della bassa modenese fu colpito da un terribile terremoto che provocò serissimi danni al patrimonio architettonico e artistico oltre che alle aree industriali con eccezionale resilienza, in poco tempo molte aree vennero ricostruite. Pochi mesi dopo una delegazione di Matera incontrò molti emigrati lucani in Emilia e si iniziò un dialogo che sfociò in una progettazione culturale condivisa e in un protocollo d’intesa tra i due territori.

fdhshgsgs
Immagine progetto:
Partner di progetto:

Sigea (Società Italiana di Geologia Ambientale)
Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani)

Evento:
Campo aggiuntivo 5:

Curatore: Antonio Di Giacomo

Photo credits: Paganica (L'Aquila), dicembre 2018. Giuseppe Carotenuto

A Matera 2019 si realizzerà, a partire dal decennale del sisma che il 6 aprile 2009 ha distrutto L’Aquila, una grande mostra fotografica che vuole rappresentare un’occasione per operare una riflessione sulle problematiche della gestione del doposisma nell’intero Paese, anche e soprattutto alla luce della evidente vulnerabilità del Paese come testimoniano i terremoti del 2016/2017 nel Centro Italia e, allo stesso tempo, l’ultimo mezzo secolo di terremoti: dal sisma del Belice nel 1968 a quello del 23 novembre 1980 in Irpinia e Basilicata.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Pomarico
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Partner di progetto:

Nuovo Comitato Celebrazioni Vivaldiane

Evento:

Quante sono le lingue parlate nel nostro mondo? Secondo una recente stima, il numero si aggira intorno alle settemila, anche se molte di esse sono costantemente a rischio di estinzione. Ma esiste un linguaggio, profondo e universale, che valica ogni confine geografico e temporale: la musica.

Proprio per parlare a una comunità sempre più sfaccettata, il comune di Pomarico declina il suo giorno da capitale allestendo un grande evento musicale che fonda tradizioni e culture diverse in un concerto inclusivo che possa essere anche un momento di pacifica comunione.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Marsicovetere
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Evento:

La vita e le “gesta” del brigante Angelantonio Masini, soprannominato Ciuccolo (Marsicovetere, 1837 – Padula, 20 dicembre 1864), che operò in Basilicata, in Terra di Bari e Vallo di Diano, tra i più temibili briganti postunitari e tra i massimi ricercati in Basilicata, dopo Ninco Nanco e Carmine Crocco, una storia poco conosciuta al di fuori del territorio municipale, saranno oggetto di una performance teatrale nella giornata dell’evento per “Matera 2019-Capitale per un giorno”.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Chiaromonte
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Partner di progetto:

Osservatorio Scientifico Edward Banfield
Pro Loco "Le Torri"
Museo Archeoantropologico "Lodovico Nicola di Giura"

Evento:

A metà degli anni Cinquanta, il ricercatore americano Edward C. Banfield si mise a studiare Chiaromonte. Qualche anno dopo pubblicò un libro che ebbe molto successo negli Stati Uniti e da noi scatenò dibattiti, che si accesero già a partire dal titolo Le basi morali di una società arretrata. Anche se il nome Chiaromonte era sostituito con quello di Montegrano, ogni riferimento era palese, dalla descrizione dei luoghi fino alle parole dei cittadini.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Accettura
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:

“Here and together” animerà Accettura per dimostrare che valori come identità e migrazione possano coesistere nel migliore dei modi.

Si comincerà nel sito archeologico di tempa Cortaglia, dove docenti e studenti di archeologia mapperanno la zona e la analizzeranno.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Balvano
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Partner di progetto:

Teatro minimo di Basilicata

Evento:

Balvano, 3 marzo 1944. La popolazione è allo sbando, stremata dalla guerra e da un’Italia divisa in due. Centinaia di persone, provenienti dalla Campania, partono clandestini nella notte, su un treno merci che li porterà nelle campagne lucane, a trovare cibo e serenità. Come il treno 8017, che dovrebbe passare da Balvano. Su quel treno moriranno circa 600 persone, la più grande tragedia ferroviaria italiana.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Castelsaraceno
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Partner di progetto:

Parco Nazionale del Pollino
Associazione Pro Loco Castelsaraceno
Istituto Comprensivo Musicale “G. Castronuovo”

Evento:

Condividere gli spazi urbani di Castelsaraceno e creare una comunità allargata di cittadini “culturali”. Questo è il cuore del progetto Agricoltura Next, il cui obiettivo è coinvolgere, in tre giornate di evento, residenti, associazioni, scuole, studenti fuori sede, emigrati e nomadi digitali, che diventeranno anche ambasciatori e narratori dell’esperienza del Festival nel mondo.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Colobraro
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Partner di progetto:

Istituto Scolastico Isabella Morra
Parrocchia di Colobraro
Associazione S.I.M.P
Associazione Bandistica Musicale
Associazione Protezione Civile Colobraro
Associazione Sportiva Dilettantistica

Evento:

Per molto tempo si è pensato che Colobraro portasse sfortuna. La gente nei dintorni lo chiamava “Quel paese”, e poi guardava in direzione del borgo senza farne il nome. Erano gli anni del dopoguerra e Colobraro condivideva con Matera la fama di un posto iellato e povero, che perciò andava dimenticato perché tanto non ne sarebbe potuto più venire nulla di buono.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Ferrandina
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Evento:

A Ferrandina suona la banda!

Il borgo riprende contatto con una lunga tradizione musicale di strada e studia la regia di uno spettacolo itinerante, per le vie del paese, che richiama il passato e celebra il futuro della regione. La banda è il segno di una comunità festosa e unita in cui ciascuno trova il posto più adatto a sé per dare vita a una composizione collettiva. Una provocazione solenne, un invito a cantare, una processione laica per richiamare i visitatori. Accanto alla musica, artisti e performer colorano i viottoli del centro storico, coinvolgendo i passanti in un’atmosfera d’altri tempi.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Guardia Perticara
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Evento:

Le premesse non erano le migliori: montagne, infrastrutture viarie carenti, un campanilismo che accentua le differenze e spazza via le somiglianze. Guardia Perticara è stata per molto tempo un’enclave difficile da raggiungere sia dal punto di vista fisico che culturale. Ma è proprio dalle situazioni più difficili che nascono le rivincite migliori. Rispolverando i propri più antichi e importanti valori – ospitalità, generosità e tolleranza – e investendo al meglio i fondi ottenuti per il terremoto del 1980, Guardia Perticara ha rinnovato se stessa creando una comunità solida nonché uno dei più bei luoghi d’Italia. Infatti dopo la ristrutturazione del paese in pietra faccia a vista il comune può vantare, oltre alla Bandiera Arancione del Touring Club, la nomina tra i Borghi più belli d’Italia.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Comune di Satriano di Lucania
per Capitale per un Giorno

Immagine progetto:
Partner di progetto:

Ass. Cult. Petra

Evento:

I graffiti sono arte. Artisti come Keith Haring, Bansky e Blu sono l’esempio di come la street art sia passata negli ultimi decenni dalla clandestinità alla consacrazione come forma d’arte in piena regola, dai vicoli più nascosti, tra buio e bombolette, fino ai più grandi riconoscimenti e alle esposizioni museali. E Satriano di Lucania questo lo sa bene. Il paese si può definire la capitale dei murales del Mezzogiorno, con più di 200 opere di street art collezionate tra le vie del borgo. Tutto nasce nel 1983, quando viene accolto in paese l’artista rumeno Costantin Udroiu, dissidente politico che trova un porto sicuro proprio tra le strade di Satriano, che trasforma in arte come un’incantevole forma di ringraziamento.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Coprodotto da
Polo Museale della Basilicata

Immagine progetto:
Partner di progetto:

Haus der Kulturen der Welt, Germania

Fondazione Sorigue, Spagna

University of Arts and Design Karlsruhe, Germania

ZKM, Germania

Artisti:

Armin Linke, Germania 
Giulia Bruno, Italia
Giuseppe Ielasi, Italia

Evento:
Campo aggiuntivo 5:

Curatore:
Anselm Franke, Germania

Dalla prima macchina a vapore brevettata da James Watt ai trattati per combattere il surriscaldamento globale, gli ultimi trecento anni di storia climatica hanno visto un unico grande protagonista: l’uomo.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Coprodotto da Polo Museale della Basilicata

Immagine progetto:
Partner di progetto:

Università degli studi della Basilicata, Italia

Università Suor Orsola Benincasa, Italia

Evento:
Campo aggiuntivo 5:

Curatori:
Marta Ragozzino (Direttrice del Polo Museale della Basilicata), Pierluigi Leone de Castris, Matteo Ceriana, Dora Catalano

Ma chi l’ha detto che il Rinascimento sia stato soltanto un affare del centro e del nord? Proviamo a cambiare prospettiva, a partire dal sud. Dalle sponde di quel Mediterraneo che è incrocio di culture e di civiltà, di gente e di arti, da sempre.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Coprodotto da
Teatro di San Carlo di Napoli

Immagine progetto:
Artisti:

Giorgio Barberio Corsetti, Regia, Italia

Evento:

“Il cavallo scalpita, | i sonagli squillano, | schiocchi la frusta”: la Cavalleria Rusticana arriva tra i Sassi di Matera! Tutto grazie ad “Abitare l’Opera”, un progetto che mira a portare le arie dei grandi capolavori del passato in palcoscenici diversi, inusuali.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Coprodotto da Ravenna Festival/Teatro Alighieri

In collaborazione con Teatro delle Albe/Ravenna Teatro

Immagine progetto:
Artisti:

Ideazione, direzione artistica e regia: Marco Martinelli ed Ermanna Montanari, Italia
In scena: Ermanna Montanari, Marco Martinelli, Alessandro Argnani, Roberto Magnani, Laura Redaelli, Alessandro Renda, Nadia Casamassima, Alessandra Crocco, Alessandro Miele, Salvatore Tringali e i cittadini della Chiamata Pubblica
Musiche: Luigi Ceccarelli in collaborazione con Giacomo Piermatti (contrabbasso), Vincenzo Core (chitarra ed elettronica) e con Valerio Cugini, Giovanni Tancredi, Andrea Veneri, gli allievi della scuola di Musica Elettronica e della scuola di Percussione del Conservatorio Statale di Musica Ottorino Respighi di Latina e con la partecipazione di Simone Marzocchi
Spazio scenico e costumi: allievi dell'Accademia di Belle Arti di Brera di Milano - Scuola di Scenografia e Costume coordinati da Edoardo Sanchi e Paola Giorgi.
Regia del suono: Marco Olivieri
Disegno luci: Fabio Sajiz
Direzione tecnica: Enrico Isola, Fagio
Direzione organizzativa: Silvia Pagliano

Evento:

“Nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai a Matera”. No, non è un errore, ma la scommessa di Marco Martinelli ed Ermanna Montanari. Anzi, una doppia scommessa: trasformare il capolavoro di Dante in un testo teatrale e a prendere come palcoscenico l’intera città di Matera.

fdhshgsgs
Immagine progetto:
Evento:

Si può essere materani per un giorno? Certo che sì! O almeno è questo l’obiettivo di “People Places Purposes”, grazie al quale i visitatori abbandoneranno i loro panni da turisti per indossare quelli da “cittadini temporanei”, e diventare parte integrante della quotidianità della città e del territorio lucano.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Associazione Culturale Allelammie e
Lucana Film Commission

Immagine progetto:
Instagram:
YouTube:
Partner di progetto:

Museo Nazionale del Cinema di Torino, Italia

Euro Net, Italia

Wro Art Center di Wroclaw, Polonia

Mediterraneo Cinematografica, Italia

IIS “Duni-Levi” Matera, Italia

CineParco TILT, Italia

Partner esterno: Makhmalbaf Film House, Regno Unito

Artisti:

Mohsen Makhmalbaf Regista, Iran/Francia
Olga e Tatiana Poliektova Registi, Animatori, Ilustratori, Russia
Aurore Émaille Visual Artist, Francia
Pawel Janicki Media Artist, Polonia
Claudia D’Anna Grafica e Illustratrice, Italia
Gemma Lanzo Critica Cinematografica, Italia
Antonella Gaeta Sceneggiatrice e Critico Cinematografica, Italia
Massimo Causo Critico Cinematografica, Italia
Angela Saponari Docente di Cinema e Critico, Italia
Luigi Abiusi Docente di Cinema e Critico, Italia
Anton Giulio Mancino Docente di Cinema e Critico, Italia

Evento:

Il cinema è uno spazio libero, il cinema è partecipazione. Questa, parafrasando Giorgio Gaber, la scommessa di Formula Cinema.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Il Sicomoro Soc. Coop. Soc.

Immagine progetto:
Instagram:
Partner di progetto:

ARCI Basilicata, Italia
Associazione Tolbà, Italia
Fondazione Città della Pace per i bambini Basilicata, Italia
Silent University Ruhr, Germania
Università della Basilicata - Dipartimento delle Culture Europee del Mediterraneo, Italia
Diòtima, Italia

Artisti:

Eloi Sessou, Costa d'Avorio
Mariano Bauduin, Italia
Claudia Pentasuglia, Italia
Kingsley, Nigeria
BR1, Italia

Evento:

Ridare voce a chi l’ha persa, durante un viaggio impossibile e le difficoltà di una nuova vita. Risvegliare la propria attitudine, la passione, i piccoli gesti che valorizzano un’esistenza.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Rete Cinema Basilicata e
Lucana Film Commission

Immagine progetto:
Instagram:
Partner di progetto:

Meditalents, Francia
Albanian National Center of Cinematography, Albania
Balkan Film Market, Albania
Rattapallax, USA
Circe/Università di Torino, Italia
Dams/Università della Calabria, Italia
Universosud, Italia
Noeltan Film Studio, Italia
Fabrique Entertainment, Italia
Istituto Italiano di Cultura di Madrid, Spagna

Artisti:

Franco Piavoli, Italia
John Giorno, USA
Lello Voce, Italia
Antonello Faretta, Italia
Paolo Heritier, Italia
Gabriele Frasca, Italia
Jacques Gilbert, Francia
Adriano Aprà, Italia
Yolanda Castaño, Spagna
Aurelia Lassaque, Francia
Nilson Muniz, Portogallo
Eduard Escoffet, Spagna
Domenico Brancale, Italia
Ferdinando Mirizzi, Italia
Francesco Marano, Italia
5 filmmaker di area euromediterranea selezionati tramite bando pubblico:
Vito Foderà, Italia
Gianluca Abbate, Italia
Blerina Goce, Albania
Elena Zervopoulou, Francia/Grecia
Giuseppe Schillaci, Italia
Simone Arcagni, Italia
Oscar Iarussi, Italia

Evento:
Campo aggiuntivo 5:

Con il patrocinio di 
Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo - Università degli Studi della Basilicata | Città di Matera


Realizzato con il sostegno di BCC Basilicata

Il cinema e la poesia come koinè per unire popoli, civiltà, culture. Questo il progetto di Rete Cinema Basilicata, la ricerca di connessioni e punti di contatto tra i diversi paesi europei che si affacciano sul Mediterraneo, attraverso lo strumento del cinema e la lingua universale della poesia.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
Youth Europe Service e
Lucana Film Commission

Immagine progetto:
Instagram:
Partner di progetto:

Mediterraneo Cinematografica, Italia
Simbdea, Italia
Bitmovies srl, Italia
Allelammie, Italia

Artisti:

Nicola Ragone, Italia
Vito Teti, Italia
Gianpiero Perri, Italia
John Giorno, Aliano/New York
Claudia Durastanti, Gallicchio/Londra
Francesco Scavetta, Garaguso/Tanum (Svezia)
Franco Arminio, Italia
Guendalina Salini, Italia
Eufemia Mascolo, Italia
Helene Stapinsky, USA

Evento:
Campo aggiuntivo 5:

Realizzato con il sostegno di BCC Basilicata

Gente che va, gente che viene. Gente che decide comunque di rimanere, in una Basilicata che si sta spopolando, abbandonata a se stessa. A loro è dedicato “Storylines | The Lucanian ways”. Il progetto, presentato dall’Associazione Youth Europe, si divide nel docufilm “Vado Verso Dove Vengo”, scritto da Luigi Vitelli con la consulenza scientifica di Vito Teti e con la regia di Nicola Ragone, e in una video-exhibition.

fdhshgsgs
Project Leader/Coproduzione/Ecc.:

Realizzato in coproduzione da
ArtePollino Associazione Culturale

Immagine progetto:
Instagram:
Partner di progetto:

Art House Scutari, fondata da Adrian Paci, Albania

Circolo dei Lettori di Torino, Italia

GAi Giovani Artisti italiani, Italia

Artisti:

Jérôme Bel, Fancia

Lucy + Jorge Orta, Francia

Claudia Losi, Italia

Francesco Pedrini, Italia

Elvira Dones, Albania

Marco Cazzato, Italia

Antonio Pascale, Italia

Matteo Caccia, Italia

Amedeo Balbi, Italia

Riccardo Sinigallia, Italia

Silva Agostini, Italia

Bora Baboçi, Albania

Camilla Salvatore, Italia

Cosimo Veneziano, Italia

Pleurad Xhafa, Albania

 

Evento:

Riappropriarsi delle proprie origini non è un processo che può essere fatto da fermi. È semmai una serie di gesti, di azioni diversi e complementari, un percorso che va fatto fino alla fine. L’idea di Ka Art è quella di trasformare l’area del Pollino in una grande mappa al naturale.

Sottocategorie

I progetti culturali contenuti nella sezione "Futuro Remoto" consentono una accurata riflessione sul rapporto millenario dell'umanità con lo spazio e le stelle. Un rapporto che, ripercorrendo i passi di uno dei residenti più illustri della regione, Pitagora, esplora l'antica bellezza universale della matematica; al tempo stesso, verranno analizzate le infinite possibilità del dialogo fra uomo e natura, ambientando concerti e percorsi di visita in luoghi di suggestione spirituale (come le chiese rupestri) o cosmologica (come il Centro di Geodesia Spaziale). Pratiche antichissime e nuovi modelli di vita saranno offerti in prova, ipotizzando nuovi modelli di sviluppo per i prossimi decenni.

Come in molte altre città europee, il rapporto di Matera con la modernità è conflittuale: venticinque anni dopo l'iscrizione dei Sassi — un tempo "vergogna nazionale" — nella lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, la città sta ancora cercando di venire a patti con la sua identità fisica. La sezione del programma denominata "Continuità e rotture" rappresenta un'opportunità per elaborare una terapia collettiva, la possibilità di affrontare non solo la vergogna della città in sé, quanto le sue molteplici forme a livello europeo, che spaziano dalle crescenti diseguaglianze sociali, al risorgere del razzismo, all'incapacità di molti paesi europei di offrire futuro e speranza ai loro giovani e al dramma dell'esodo di disperati in fuga dalle guerre in corso in Africa e in Asia. Matera 2019 sarà un'occasione per vedere la bellezza non solo nei teatri e nei musei, ma anche negli spazi che abitiamo quotidianamente.

Il tema "Riflessioni e Connessioni" prende le mosse dal classico motto latino, in seguito  adottato da Lorenzo de' Medici, "Festina lente" (affrettati lentamente): dobbiamo riscoprire il valore del tempo e della lentezza, prendere le distanze dall'egemonia del presente immediato e fare un passo indietro rispetto al ritmo accelerato che scandisce la vita del XXI secolo. Il programma culturale intende inoltre provare che l'arte, la scienza e la pratica diffusa della cittadinanza culturale possono rappresentare in tutta Europa gli elementi catalizzatori di un nuovo, rivoluzionario modello di comunità, radicato nella "pratica della vita quotidiana". L'ambiente fisico di Matera ci incoraggia a ripensare le cose ab initio e a considerare questioni essenziali e valori fondamentali.

Partendo dalla insopprimibile tensione utopica della storia di Matera, il tema "Utopie e Distopie" intende testare nuovi schemi innovativi che rappresentino una sfida ai preconcetti: che per le città del Sud il turismo sia l'unica strada percorribile per raggiungere la stabilità economica, la tecnologia il solo modello di mediazione possibile nelle relazioni, la monocultura industriale l'unica opportunità di sviluppo e l'enogastronomia il principale fattore identitario di un territorio. C'è bisogno di un cambiamento di mentalità profondo, che vada oltre gli atteggiamenti fatalistici, il familismo amorale e l'opacità di informazione e gestione della cosa pubblica, che troppo spesso hanno bloccato il rinnovamento del Sud Italia.  Attraverso una serie di giochi e sport urbani e rurali, Matera verrà trasformata in un terreno su cui immaginare alternative possibili a realtà che diamo per scontate.

La sezione "Radici e Percorsi" esplora precisamente le straordinarie possibilità della cultura della mobilità che accomuna l'Europa. L'istinto al movimento è radicato nella vita quotidiana di Matera, sin dalla tradizione della "transumanza", che ogni anno vede le mandrie di bestiame attraversare la Murgia. La mobilità è la linfa vitale della regione: dalla Magna Grecia a Roma, o all'epoca dei Bizantini e dei Longobardi, Arabi, Svevi o Angioini, la Basilicata ha sempre rappresentato uno spazio di incontro e convergenza. Di recente, al pari di molte altre regioni rurali d'Europa, Matera ha dovuto affrontare devastanti diaspore migratorie, per poi vedere l'inizio di un ritorno, in tempi molto vicini a noi, di una generazione di giovanissimi, attratti dai valori espressi dalla cultura meridionale.