Blind Sensorium | Il paradosso dell'Antropocene
Una mostra di Armin Linke in collaborazione con Giulia Bruno e Giuseppe Ielasi
Dalla prima macchina a vapore brevettata da James Watt ai trattati per combattere il surriscaldamento globale, gli ultimi trecento anni di storia climatica hanno visto un unico grande protagonista: l’uomo.
Ed è di uomini e clima che tratta “Blind Sensorium”, una ricerca artistica durata dieci anni inizialmente commissionata dalla Haus der Kulturen der Welt di Berlino per poi essere portata avanti da istituzioni artistiche e scientifiche di tutto il mondo.
“Blind Sensorium”, è un’indagine condotta dal fotografo e filmmaker Armin Linke su quello che il premio Nobel Paul Cruzen ha definito “l’antropocene”; l’era geologica in cui l’uomo diventa artefice dei cambiamenti geografici e climatici che hanno plasmato il nostro pianeta, nel bene e nel male.
Fotografie, documenti, interviste e proiezioni si alterneranno al ricerche sul campo, condotte anche a Matera e in tutta la Basilicata. Un percorso che parte dai primi insediamenti primitivi, all’ombra dei Sassi, per arrivare alle ultime scoperte scientifiche e ai passi che saremo chiamati a fare per proteggere il nostro pianeta.
Coprodotto da
Polo Museale della Basilicata
Haus der Kulturen der Welt, Germania
Fondazione Sorigue, Spagna
University of Arts and Design Karlsruhe, Germania
ZKM, Germania
Armin Linke, Germania
Giulia Bruno, Italia
Giuseppe Ielasi, Italia
Curatore:
Anselm Franke, Germania