Matera 2019


Il 2024 ha segnato un nuovo capitolo nella storia della nostra comunità!
I risultati ottenuti e i progetti avviati hanno reso questo un anno fertile, in cui le radici ormai mature hanno dato nuovo slancio e coraggio a visioni nuove.


Dieci anni fa Matera veniva nominata Capitale Europea della Cultura 2019, un sogno che ha trasformato il nostro territorio e aperto strade inedite. Quest’anno, con la nomina a Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo 2026, quel sogno si è rinnovato, diventando un nuovo punto di partenza.
Il 2024 è stato l’anno in cui abbiamo tracciato un ponte tra queste due visioni, lavorando per rendere la cultura una forza capace di unire comunità, valorizzare il passato e aprire nuovi orizzonti.
In questo spirito, abbiamo presentato Terre Immerse durante gli Stati Generali della Diplomazia Culturale: un progetto che incarna la nostra idea di Mediterraneo come continente liquido, crocevia di storie e possibilità.

Con Airfare, Digitare Cultura e la prima Podcast Academy South Edition , abbiamo esplorato il rapporto tra digitale e memoria, costruendo strumenti per innovare il nostro patrimonio e creare nuove forme di accesso alla cultura.

La Giornata europea del Vicinato a Matera e a Potenza ha trasformato le strade in spazi di incontro e partecipazione!

Dall’opera dell’artista Tomás Saraceno Life(s) of Webs, arachnophobias, arachnophilias, and other stories inaugurata nel 2023 nella Chiesa del Carmine di Palazzo Lanfranchi a Matera, grazie alla collaborazione con i Musei nazionali di Matera, è nata nel 2024, la rassegna “Rizomatica. Nuove forme di coesistenza”, che ha trasformato il territorio lucano in un laboratorio a cielo aperto, intrecciando arte, ambiente e partecipazione comunitaria.
Questo filone di dialogo tra arte, natura e comunità è culminato nella pubblicazione del libro d’artista di Tomás Saraceno Life(s) of Webs, arachnophobias, arachnophilias, and other stories, presentato a Palazzo Ducale a Genova grazie alla collaborazione con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Studio Tomàs Saraceno, Pinksummer Contemporary Art e Nero Edizioni. Il volume celebra i dieci anni di collaborazione con l'artista e funge come una sorta di guida per l’interpretazione dell’opera realizzata a Matera, un confessionale laico che utilizza ragnatele autentiche create da diverse specie di ragni per esplorare temi come l’interconnessione tra uomo e natura e la fragilità degli ecosistemi. Il libro raccoglie contributi interdisciplinari e riflessioni dello stesso Saraceno, posizionandosi come un “manifesto” per la giustizia ecologica e la coesistenza.

I volontari dell'Associazione Open Culture 2019, importante e consolidata eredità di Matera Capitale europea della Cultura, sono stati il cuore pulsante di molte di queste iniziative, una comunità che continua a crescere e a dimostrare che la cultura è un progetto collettivo fatto di passione e condivisione.

Sul fronte internazionale, la nostra rete si è ampliata grazie alla partecipazione a The Culture Capitals and a Culture Goal, al superamento della prima fase di selezione per quattro progetti Interreg e all’adesione a Culture Next, la rete europea delle città candidate a Capitale Europea della Cultura.
Un altro traguardo significativo raggiunto nel 2024 è stato il superamento della prima fase di selezione per quattro progetti nell’ambito dei bandi europei Interreg. Questi strumenti promuovono la collaborazione tra regioni e paesi europei per affrontare sfide comuni e sostenere lo sviluppo armonioso e sostenibile dei territori coinvolti. I progetti, sviluppati attraverso partenariati misti tra Italia e Grecia, rappresentano un importante riconoscimento del nostro lavoro e confermano il nostro ruolo di promotori di cooperazione internazionale e crescita condivisa.


Ora è il tempo di rilanciare le nostre attività  con rinnovata determinazione, consapevoli che il cammino verso Matera Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo 2026 richiede l’impegno e la collaborazione di tutti.
Insieme possiamo trasformare questa energia in nuove opportunità per il territorio, consolidando il ruolo della cultura come forza capace di unire, innovare e ispirare il futuro.