Matera 2019

Matera (Italia) e Tetouan (Marocco) saranno le Capitali mediterranee della cultura e del dialogo del 2026.

Grazie a questo riconoscimento, conferito dall'Unione per il Mediterraneo (UpM) e dalla Fondazione Anna Lindh, le città ospiteranno per un anno una serie di attività culturali che coinvolgeranno le comunità locali e favoriranno i partenariati in tutta la regione mediterranea. Poiché entrambe le città condividono profonde tradizioni e retaggi storici, questo riconoscimento testimonia il loro impegno a promuovere il dialogo e la comprensione reciproca nella regione.
Una prima edizione dell'iniziativa prenderà il via il prossimo anno nella capitale settentrionale di Tirana (Albania) e in quella meridionale di Alessandria (Egitto) con scambi di collaborazione, tra cui conferenze, eventi sportivi e spettacoli culturali, che coinvolgeranno artisti e società civile locali ed euro-mediterranei.

Le nuove Capitali mediterranee della cultura e del dialogo sono state annunciate ufficialmente oggi, in occasione della Giornata del Mediterraneo, un'occasione annuale per promuovere il dialogo interculturale, celebrare la cooperazione, abbracciare la diversità e rafforzare i legami tra le due sponde del mare.

Il Segretario Generale dell'UpM, Nasser Kamel, ha dichiarato: “Il potere della cultura non deve essere sottovalutato. In un'epoca di divisioni e di tragici conflitti che non hanno una fine immediata, non dobbiamo ignorare il potenziale della cultura nel costruire ponti promuovendo il dialogo di cui c'è bisogno. Congratulazioni a Matera e Tetouan per aver abbracciato la promessa della cultura come mezzo per spianare la strada verso un futuro che sia vantaggioso per tutti.”

Riguardo l’Unione per il Mediterraneo
L'Unione per il Mediterraneo (UfM) è l’organizzazione intergovernativa euromediterranea che riunisce i 27 paesi dell'Unione europea e 16 paesi del Mediterraneo meridionale e orientale. L'UpM rappresenta un forum per rafforzare la cooperazione regionale, il dialogo e l'attuazione di progetti e iniziative concreti che hanno un impatto tangibile sui cittadini di quelle regioni.

Riguardo la Fondazione Anna Lindh
La Fondazione Euro-Mediterranea Anna Lindh per il Dialogo tra le Culture (ALF) è un'organizzazione intergovernativa che svolge una missione interculturale per promuovere la conoscenza, il rispetto reciproco e lo scambio tra i popoli della regione dell'UpM. La Fondazione opera come rete di 42 reti nazionali, raccogliendo circa 4.000 organizzazioni della società civile, svolgendo un ruolo di facilitatore per avvicinare le persone, promuovendo il dialogo tra le culture, alimentando valori universali condivisi e sostenendo la partecipazione dei cittadini nella costruzione di società aperte ed inclusive.