La community Matera 2019 tira tutta la Basilicata
Il sostegno alla candidatura che si allarga all'intera regione, e diventa mainstreaming.
Questo è quanto si osserva comparando l'attività sulla community Matera 2019, e passando in rassegna i social network, negli ultimi tre mesi.
La community: venti "progetti ultimo miglio" postati sulla community, di cui cinque già realizzati o in corso di realizzazione (Porte Aperte, Cinema Divino, Cantinando, Notte bianca, Voci e Suoni del Mediterraneo), dieci in fase organizzativa che si realizzeranno fra la fine di agosto ed il mese di settembre, altri cinque un po' più indietro ma recuperabili con un piccolo sforzo. Iniziative localizzate in tutta la regione, soprattutto - ed era quanto auspicavamo - lontano da Matera: Potenza, Tito, Anzi, Rotondella, Ferrandina, Scanzano Jonico, Montemilone, Barile, Venosa. Paesi di una certa dimensione e notorietà insieme ai piccoli paesi di frontiera o spersi nelle montagne. Un grosso risultato di impegno serrato del webteam e della community tutta, di costruzione di reti inusuali, di mobilitazione di energie: l'artista di rilevanza nazionale insieme ai nerd delle stampanti 3D, gli Scout insieme alle proloco, i tecnobadanti insieme agli amanti del vino e del cinema, i bambini al pc, le biciclette e le moto e i piedi, i Sindaci giovani e quelli con più esperienza.
Nessuno vuole mancare.
Poi ci sono gli eventi NON discussi sulla community, ma comunque realizzati a sostegno della candidatura, grazie alla capillarità della presenza del webteam - largamente inteso - sul territorio regionale: Maratea, Filiano, Pisticci, Policoro, Colobraro, Aliano. Ormai non c'è evento estivo, su tutto il territorio regionale, che non senta forte l'esigenza di tirare, come in un gigantesco esercizio alla fune collettivo, la candidatura di una città che ci rappresenta tutti.