Direttamente dalla community di Matera2019.

Luca Acito dello Studio Antani dissemina via Casalnuovo a Matera, la strada dove abita, di QRCode, poi raduna un po' di suoi vicini e li  invita a passeggiare lungo la strada alla ricerca di QRCode. Aveva in precedenza raccolto una 30ina di piccole storie audio legate ad angoli di via Casalnuovo, dal calzolaio luogo di incontro e di scherzi fino al tabaccaio licantropo e alla vecchietta indigente che dava da mangiare la mortadella ai topi per "tenerli buoni".

Un piccolo esperimento, ma pienamente riuscito. Nonostante il gap tecnologico (non tutti hanno uno smartphone, non tutti hanno dimestichezza anche con cose come scaricare un app - gratuita) la gente si è organizzata per partecipare all'esperienza: il risultato è stata una via piena di gruppetti che si aggiravano alla ricarca di codici "alieni" e di storie da ascoltare...Luca dichiara che "gli ricordava un po' le immagini stereotipate dei tempi di guerra...gruppi di 5-6 persone tutte vicine tra loro con l'orecchio proteso allo smartphone che riproduceva la clip audio".

L'idea è molto accattivante e pienamente in linea con quanto ci chiede il dossier di candidatura: esperimenti culturali su un centro storico millenario, ad alta innovazione tecnologica, riproducibili ovunque in Europa, di cui Matera sia laboratorio sperimentale.

Si discute un po' sulle possibilità di ampliamento dell'esperimento. Kurtzino di Cinefabrica ricorda che la questione riguarda soprattutto il "come rendere accessibili a tutti questo bellissimo patrimonio, fatto di ricordi, aneddoti, leggende, piccoli spaccati di vita vissuta da persone radicate su questo territorio, con l'intento di contribuire a riallacciare i fili di quell'identità "scollegata", e il gap tecnologico che una idea così tecnologiamente avanzata potrebbe allargare, ottenendo un effetto opposto a quello ricercato.

La community si mette in moto: si pensa alla costituzione di un piccolo gruppo di lavoro che estenda l'esperimento (previa adeguata formazione) ad altre vie dei Sassi, ma anche ad altre aree della città. Piero Paolicelli, che gestisce l'app Matera 2019, e Gaetano Caivano di Generazione Zero, nel frattempo portano su Mappa 2D e 3D (realtà aumentata) le pillole audio di Luca. Da adesso sull'app Matera2019 (sia per iOS che Android) ci sono  tutti i video di Via Casalnuovo tracciati con i pins.

Tutti lavorano ad un miniprogetto cercando di immaginare quanto tempo, quante risorse umane ed economiche potrebbero essere necessarie, quand'ecco l'inaspettato colpo di scena: l'Assessore al Turismo della città di Matera (era iscritto alla community? ma dai :)) Alberto Giordano si dichiara interessatissimo al progetto e ad incontrare i suoi promotori per capirne costi ed implicazioni.

Una storia così non poteva non essere raccontata. Se volete seguire il dibattito, tutti i dettagli sono qui: http://legacy.community.matera-basilicata2019.it/node/127