Social Light in Ospedale: tornare alla comunità attraverso la luce
Si stanno susseguendo i laboratori di autocostruzione delle bag light, le borse luminose simbolo del progetto Lumen | Social Light, promossi dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019 anche negli spazi messi a disposizione dall’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera. Un percorso che risponde pienamente a principi e obiettivi del progetto INTERREG Night Light del quale la Fondazione Matera-Basilicata 2019 e la Regione Basilicata sono partner.
Dal reparto Oncologia fino a quello di Medicina Generale, pazienti, familiari e volontari stanno costruendo le loro borse e, soprattutto, stanno interpretando appieno lo spirito del progetto.
I laboratori di autocostruzione sono sparsi per la città e non si limitano agli spazi del nosocomio cittadino, eppure, questi ultimi costituiscono il raggiungimento di un obiettivo, quel coinvolgimento pieno dei cittadini, che non era per nulla scontato.
Le due ore, nel corso delle quali le mani si concentrano nella costruzione di una bag light partendo da un cerchio in legno ispirato alla tradizione dei tamburelli o dei setacci da farina, rappresentano quasi una forma di riappropriazione della propria condizione di cittadini. Durante i laboratori non si è più un paziente, o peggio un malato, o un suo familiare. Si torna a essere, completamente, parte della comunità materana. Si può contribuire a dare luce e farsi luce proprio come nello spirito che anima Lumen | Social Light, senza quelle etichette che derivano dalla propria situazione, contingente o cronica che sia. Con la borsa luminosa poggiata sulla spalla si è cittadini e null’altro.
Ed ecco perché, probabilmente, i laboratori di autocostruzione, portati in luoghi come un ospedale hanno un valore aggiunto. Per due ore, i muri si fanno meno spessi, le luci meno fredde e i corridoi, almeno un po', meno faticosi. E non si è più malati, anche se si indossa una vestaglia o una mascherina. Si è solo parte di una comunità, quella di Matera 2019.