Matera 2019 caso studio per le città del nord Europa
Dalla Danimarca una delegazione di rappresentanti istituzionali e tecnici per approfondire il percorso di candidatura di Matera 2019 e i processi di coinvolgimento della comunità
La Fondazione Matera-Basilicata 2019 ha ricevuto oggi presso la propria sede la visita di una folta delegazione di rappresentanti istituzionali e tecnici danesi provenienti da Odense e dalla sua regione, interessati ad approfondire il processo di preparazione della candidatura di Matera 2019, il coinvolgimento della comunità nella progettazione culturale e la dimensione regionale, ampia e diffusa che un tale percorso può assumere attraverso il collante della cultura. Rossella Tarantino, Manager Sviluppo e Relazioni della Fondazione, ha illustrato agli ospiti lo spirito di apertura alla base del dossier “Open future” con cui Matera ha vinto il titolo di Capitale Europea della Cultura 2019, attraverso il quale si intende abbattere ogni tipo di barriera e allargare i confini in termini di relazioni, condivisione di esperienze, accesso alla cultura, innovazione, trasformazione urbana. Rita Orlando, responsabile gestione, monitoraggio e follow-up della Fondazione, ha spiegato il progetto pilastro di Matera 2019 dell’Open Design School mentre Massimiliano Burgi, referente per l’animazione territoriale, ha condotto la delegazione in visita presso due dei giardini di comunità realizzati nell’ambito del progetto “Basilicata Fiorita – Gardentopia”. L’esperienza di Matera 2019 diventa sempre più un caso studio di livello europeo, stimolando l’interesse delle città del nord Europa ad approfondire processi e buone pratiche sperimentate a Sud del continente.