Fondazione Matera Basilicata 2019 su indagine Corte dei Conti, soddisfazione per i risultati emersi
La Fondazione Matera Basilicata 2019 esprime soddisfazione per il risultato emerso dall’indagine su Matera Capitale Europea della Cultura 2019 condotta dalla Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo per la Basilicata, e chiusa con delibera depositata il 22 dicembre 2020, che non ha riscontrato alcuna inadempienza amministrativa sulla gestione di questo grande appuntamento.
Nell’indagine infatti vengono riportati diversi dati sia relativi agli eventi del programma culturale di Matera 2019, sia agli impatti turistici che l’appuntamento ha determinato, riscontrando che “Matera capitale europea della Cultura è stato un evento di straordinaria rilevanza per la Basilicata e per la città di Matera in particolare, che ha visto in tal modo rafforzarsi il suo ruolo indiscutibile di attrattore culturale”.
Rispetto ai primi, nell’indagine si sottolinea: “Interessante è, sicuramente, il dato relativo alle presenze turistiche per la Cerimonia inaugurale che si è calcolato abbia inciso per circa il 12% sugli accessi registrati agli eventi del 2019. Altra operazione di rilievo è stata quella svolta nelle aree remote della Basilicata. Sul totale eventi che l'anno da Capitale Europea della Cultura ha generato, circa un terzo (il 32%) si è svolto in un Comune della Basilicata, come sede primaria o aggiunta a Matera. Il senso di questa scelta sta non solo nella specifica volontà di allargare l'accesso alla cultura, promuovendo nuovi formati dove esso è tendenzialmente più basso, ma anche nell'offrire agli artisti di Matera 2019 e alle comunità remote la possibilità di esplorare nuove frontiere di coproduzione artistica, Fondamentali in tal senso i risultati dei progetti Capitale per un giorno, Gardentopia e Altofest — Basilicata 2019, con cui sono stati raggiunti tutti i 131 comuni della Basilicata”.
In merito ai dati sui flussi turistici si osserva: “Con ogni evidenza può affermarsi che dai dati su riportati vi è stata una crescita costante delle presenze nella città di Matera, trainante per l’intero turismo lucano, che è iniziata sicuramente negli anni precedenti la manifestazione e che nel 2019 ha portato ad un numero di 730.434 ospiti”.
Nelle conclusioni dell’indagine, i Giudici Contabili sottolineano quanto segue: “Il quadro d’insieme della indagine condotta dalla Sezione, pur tra le difficoltà insorte a seguito del propagarsi per tutto il 2020 dell’epidemia da Covid-19 è sufficiente per poter concludere che ci si è trovati in presenza di un evento culturale importantissimo la cui gestione è stata sostanzialmente esente da gravi criticità : esso non va però sprecato né sminuito a semplice serie di manifestazioni e passerelle ma può e deve segnare una svolta strutturale capace di incidere in profondità sul tessuto culturale e sociale della città (e della regione) che certamente costituisce un attrattore culturale e turistico unico nel panorama italiano”.
La Fondazione Matera Basilicata 2019 ringrazia per i risultati conseguiti ed evidenziati dall’indagine della Corte dei Conti, i Presidenti Aurelia Sole e Salvatore Adduce che, insieme al Direttore Paolo Verri e la direttrice Rossella Tarantino, hanno guidato in questi anni il lavoro di una macchina amministrativa complessa, che è riuscita in tempi stringenti a realizzare il programma di una Capitale Europea della Cultura, nel pieno rispetto delle norme pubbliche vigenti. Un ringraziamento anche al dott. Giuseppe Romaniello, che in qualità di manager amministrativo e finanziario ha impostato l’impianto amministrativo contabile della Fondazione, nonché ai suoi successori Anna Piscinnè e Giovanni Oliva per aver garantito la corretta esecuzione di tutte le procedure amministrative insieme alla puntale attività di rendicontazione conclusa positivamente.