Matera 2019

Continuano le attività di Architettura della Vergogna in preparazione delle attività di Luglio

Dal 15 al 22 Aprile continuano le attività di Architettura della Vergogna attraverso eventi, incontri e laboratori a Matera ed in Sicilia.
Dal 15 al 18 Aprile le attività si spostano in Sicilia con il capitolo Flipping Shame: peripheries as a resource dove Farm Cultural Park e New Art Exchange continuano il confronto sulla potenzialità della cultura di ribaltare la percezione delle periferie; mentre dal 18 al 22 Aprile si svolgerà Arboratorio#2 nel Quartiere Serra Venerdì, il secondo appuntamento del gruppo Soqquadro e della Scuola del Terzo Luogo che sta sviluppando l’intervento sul quartiere di case popolari esito del concorso internazionale.
I risultati delle attività comporranno una parte delle giornate di HAPPY BIRTHDAY SHAME che alla fine di Luglio porterà a Matera un dibattito internazionale sulle relazioni tra architettura e vergogna.

Le prime attività si svolgeranno dal 15 al 18 Aprile, quando Farm Cultural Park, New Art Exchange e Architecture of Shame condurranno in Sicilia il secondo degli incontri internazionali sul tema Flipping Shame: peripheries as a resource. I materiali raccolti nel viaggio andranno a far parte del percorso di Architettura della Vergogna, il Progetto di Matera Capitale Europea della Cultura co-prodotto da Architecture of Shame e Fondazione Matera Basilicata 2019, e verranno esposti nella mostra di Matera che aprirà il 23 Luglio prossimo.

Andrea Bartoli, fondatore con la moglie Florinda di Farm Cultural Park, centro culturale indipendente con sede a Favara, guiderà un gruppo internazionale di artisti e animatori culturali attraverso un tour siciliano che prevede tappe a Catania, Riesi, Gibellina, Tusa dove luoghi difficili e marginali sono stati trasformati in risorse per il territorio grazie processi di innovazione sociale e culturale.
Il tour vedrà il 17 Aprile a Favara un dialogo conclusivo tra i protagonisti del viaggio, e il 18 una sessione di progettazione dell’intervento nello spazio pubblico e delle attività che si terranno a Matera.

L’esperienza siciliana fa seguito all’incontro di Nottingham dello scorso febbraio, dove New Art Exchange e Farm Cultural Park hanno condotto il primo confronto tra due esperienze europee che hanno saputo trasformare luoghi di marginalità e “vergogna” in occasioni di progresso per le comunità e la vita culturale dei loro territori. Il confronto avviato ha l’obiettivo di raccontare quali principi accomunano due luoghi così lontani e così simili e quale esempio le due esperienze portano in Europa.

Per info sulla partecipazione scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o seguire le pagine social di Architecture of Shame, su Facebook, Instagram e Twitter.

 

Dalla Sicilia il Testimone passerà a Serra Venerdì, il rione di Matera dove, da Giovedì 18 Aprile a Lunedì 22 Aprile, si svolgerà il secondo appuntamento del progetto Giardini Venerdì, vincitore del concorso Internazionale di Progettazione "Indagine sui Non Abitanti" per il miglioramento della qualità abitativa dei quartieri di case popolari.

Le attività si svolgeranno nei giorni di Giovedì 18 Aprile e Venerdì 19 Aprile dalle ore 15.00 alle ore 18.00, mentre Sabato 20 Aprile l’appuntamento è dalle ore 10.00 alle ore 13.00 in viale Europa altezza viale Rossini.
Le tre giornate saranno dedicate alla semina collettiva dell’area di progetto e alla preparazione del terreno, avviando l'intervento di riqualificazione che il gruppo di artisti e architetti presenterà alla città a Luglio a conclusione della settimana Happy Birthday Shame evento che chiude il capitolo Architettura della Vergogna.

Lunedì 22 Aprile dalle 12:00 alle 15:00 è previsto un momento di incontro e relax a Serra Venerdì per “Déjeuner sur l'herbe” e prendere confidenza con un luogo di cui si stanno attivando nuove possibilità d’uso.

Arboratorio#2 è l'occasione per vedere un volto nuovo di uno dei rioni più interessanti e meno conosciuti di Matera, Serra Venerdì, che il Concorso di progettazione ha messo al centro di un dibattito internazionale.
Le attività sono parte di Architettura della Vergogna, progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 co-prodotto da Architecture of Shame e dalla Fondazione Matera Basilicata 2019 che con il sostegno delle istituzioni che si occupano di case popolari Federcasa, ATER Matera e ATER Venezia, sta sperimentando un metodo innovativo di riqualificazione delle periferie utile a promuovere il miglioramento della qualità della vita nei quartieri di case popolari.

Guideranno le giornate i componenti del gruppo Soqquadro, vincitori del concorso, e della Scuola del Terzo Luogo, assieme alle maestre, i bambini ed i genitori della Scuola Elementare "S. Nitti", i collezionisti di semi antichi e l’Associazione FuoriVia.

 

Architettura della Vergogna
Tema del dossier di Matera 2019: Continuità e rotture
Sono passati quasi settant’anni da quando De Gasperi, in visita ai Sassi di Matera, definì i luoghi che ora sono patrimonio dell’Unesco vergogna nazionale, ordinando lo sgombero dei residenti.
Questa contraddizione dei Sassi di Matera viene presa come spunto per riflettere sull'architettura come specchio dei valori culturali dell'intera Europa.
Attraverso le tre fasi di studio, dialogo e azione, questo progetto spinge i cittadini europei a domandarsi se le architetture che viviamo ogni giorno siano vergogne di cui scoprire un potenziale positivo, o al contrario, luoghi parte della normalità da mettere in crisi.
Ecco così che l'architettura diventa metro dei valori dell'Europa contemporanea, strumento per una seduta psicoanalitica collettiva dell’architettura europea su temi attuali come le case popolari, i ghetti rurali, le opere incompiute, le periferie, i muri tra nazioni.
Il progetto celebrerà con la festa HAPPY BIRTHDAY SHAME il potenziale critico della vergogna per l’architettura. A partire dal 23 Luglio 2019, lo stesso giorno della visita di De Gasperi a Matera, si svolgeranno cinque giorni di attività composti da una mostra, dialoghi, workshop e interventi nello spazio pubblico.
Le riflessioni di Happy Birthday Shame saranno raccolte nella pubblicazione L’Atlante della Vergogna e sulla piattaforma online www.architectureofshame.org