Duni Europa
Si può rendere popolare la musica classica, accessibile a tutti? Questa la sfida del progetto DUNI EUROPA, da affrontare con l’aiuto di un’istituzione prestigiosa come il Conservatorio Egidio Romualdo Duni. I musicisti del Duni si raduneranno nel tendone che ospiterà gli eventi del Circus+ per far conoscere alla comunità tutte quelle composizioni che fanno da capisaldi del repertorio della musica classica.
Il progetto culminerà con la “Nona Sinfonia in Re minore” di Ludwig van Beethoven, che molti di noi conoscono soprattutto come l’inno europeo, eseguita a Matera dall’orchestra più importante e famosa della città. Ma non finiscono qui le attività del Conservatorio, che porterà la sua storia e il suo genio fuori dai nostri confini: al Mozarteum di Salisburgo saranno eseguite le musiche di Paternoster e Beethoven, accompagnate da quel “Canto dei Sassi” di Damiano D’Ambrosio che farà conoscere la tradizione e le musiche di Matera. A ottobre, invece, sarà la volta di Astana, in Kazakistan.
Nel segno della musica, un linguaggio universale che unisce genti e culture diverse, da Matera al resto del mondo.