Trame di racconti. La lentezza della fuga
Un luogo non è mai solo “quel” luogo: quel luogo siamo un po’ anche noi. Lo scriveva Antonio Tabucchi, e “Trame di racconti. La lentezza della fuga” ci tiene a ribadirlo. A partire da questa dichiarazione, sarà esplorata l’opera di un altro scrittore: “Ventunora a Sant’Arcangelo”, del santarcangiolese Nicola Sansanelli. Si tratterà di una ri-lettura del testo attraverso performance teatrali, cortometraggi, laboratori ed esplorazioni, alla ricerca delle tracce lasciate dalle parole nel paesaggio, momenti di riflessione e convivialità che trasformeranno l’opera in un moderno simposio.
Sarà un piacere rispolverare l’arte del conversare e del ricevere, abbandonarsi al piacere della lentezza, nel luogo che meglio si presta alla rievocazione: la cantina. Il salotto ideale per una narrazione collettiva, su comode sedute, con del buon cibo, carte da gioco, un calice di rosso in mano, un ambiente intimo e controllato, che incoraggia il dialogo e le confidenze.
Una volta sazi, si potrà uscire tutti insieme dalla cantina per una gita fuori porta, un percorso attraverso vecchi tratturi e rocce arenarie che circondano il paese, sempre col libro “Ventunora a Sant’Arcangelo” tra le mani come un breviario, la guida senza tempo di un paesaggio e una terra tutta da riscoprire.
Realizzato in coproduzione da
Comune di Sant'Arcangelo per Capitale per un Giorno