Trame d'acqua
C’era un tempo in cui il pane veniva cotto in un forno comune, gli abiti erano lavati nella stessa acqua, le giornate scandite da mansioni precise e collettive. Il progetto Trame d’acqua vuole rievocare la lentezza di quei ritmi e la genuinità delle tradizioni con una serie di iniziative dedicate al recupero di antichi valori e di attività manuali. Il protagonista delle due giornate di eventi sarà il territorio latronichese con le sue più preziose peculiarità, in particolare le tipiche attività manuali (come il Puntino ad Ago, candidato a diventare patrimonio UNESCO), le risorse naturali (come l’acqua termale di Calda di Latronico) e la sua storia (da scoprire durante le visite agli opifici idraulici storici).
Canti popolari e filastrocche faranno da cornice all’iniziativa, che vuole recuperare lo spazio sociale del vicinato per costruire un modello socioeconomico basato su parole chiave come passione, cura, frugalità, ruralità, riuso, silenzio e lentezza.
In particolare la seconda giornata sarà dedicata all’acqua: come metafora del mutamento, sarà la protagonista del percorso itinerante lungo i paesaggi dell’acqua più significativi del territorio, animati da performance e installazioni artistiche.
E proprio all’acqua deve il titolo questo progetto: trame che rimandano all’immobilismo delle periferie urbane periferiche e l’acqua come simbolo di progresso: non realtà contrastanti ma complementari, perché dai momenti di stasi sorgano i semi per il futuro.
Realizzato in coproduzione da
Comune di Latronico
per Capitale per un Giorno