Arbereshe in rete
Cosa accomuna la cultura materana e quella albanese? La cosiddetta Comunità Arbëreschë, nata dalla fuga che alcuni gruppi greci e albanesi intrapresero nel 1468 per sfuggire alla minaccia ottomana. A dargli riparo fu proprio la Basilicata, nei tre borghi da cui oggi nasce il Festival “Comunità Arbëreschë in rete”.
Il progetto, a cura del Centro Mediterraneo delle Arti e riconosciuto dal Ministero dei Beni Culturali, sarà un percorso nella tradizione e nella cultura Arbëreshë, una celebrazione della ricchezza portata da questi popoli. Il viaggio in questa preziosa cultura inizierà da Matera il 5 Agosto e proseguirà nei comuni di Ginestra, San Paolo e Maschito.
Si potrà assistere, nella chiesa rupestre di Santa Barbara, al rito bizantino, ancora molto vivo e presente in queste comunità, seguire un corteo con costumi e canti tipici, assistere a spettacoli, partecipare a laboratori, imparare a dipingere icone. Si potranno anche raccogliere le erbe officinali Arbëreshë sul Monte Vulture – grazie al prezioso lavoro di Cassandra Quave –, bere il vino di questi popoli, ascoltare le loro poesie e la loro voce.
Un viaggio alla riscoperta dei principi di condivisione e di generosità, riassunti nella parola Arbëreshë “gjitunia” – ovvero il piacere del vicinato.
Realizzato in coproduzione dai
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