Matera2019, chiusa a Torino la mostra su Cartier-Bresson
Grande successo di pubblico con oltre 1500 visitatori per gli scatti del celebre fotografo messi a disposizione del Centro Scotellaro e del Comune di Tricarico.
Si è chiusa il 2 giugno 2017 la mostra “La Lucania di Henry Cartier Bresson, 1951-52, 1973” fortemente voluta dal Centro di documentazione “Rocco Scotellaro” e il Comune di Tricarico e organizzata dalla Fondazione Matera –Basilicata 2019 con il patrocinio della Città di Torino in occasione del XXX Salone Internazionale del libro di Torino.
Le 26 fotografie del corpus sono state esposte nella meravigliosa Cripta di San Michele Arcangelo in via Giolitti 22.
È stato un grande successo di pubblico: gli oltre 1500 visitatori hanno potuto ammirare gli scatti del grande fotografo che colse la Lucania, gli uomini e i suoi territori, in particolare Matera, negli anni del primo dopoguerra quando i” Sassi” della città lucana erano definiti “vergogna nazionale”.
Era il tempo in cui iniziava lo sfollamento di luoghi poi divenuti patrimonio mondiale dell’umanità e successivamente centro di sperimentazione culturale, tanto da portare Matera a diventare Capitale europea della cultura per il 2019.
Intensa ed ampia l’emozione da parte degli ospiti lucani di prima e seconda generazione che vivono a Torino e in generale al nord Italia per motivi di studio e di lavoro.
Lo si evince dagli innumerevoli messaggi d’amore per la propria terra d’origine scritti sul quaderno delle visite. Ne citiamo alcuni: “Con questa iniziativa la Lucania riprende un suo ruolo in Europa”, “Grazie da due lucani fortemente legati alla propria terra!”, “Sempre emozionante vedere le foto di Henri Cartier Bresson: con un soggetto come la Lucania esprime ancora maggiori emozioni!”.
Commenta Paolo Verri, Direttore della Fondazione Matera Basilicata 2019: “Voglio davvero ringraziare il Sindaco di Tricarico, Angela Marchisella, e la responsabile del Centro di documentazione “Rocco Scotellaro”, Carmela Biscaglia, per averci dato questo grande opportunità che, se possibile, vorremo replicare in altre parti d’Italia e d’Europa. Sono sicuro potrà essere di grande impatto e di grande impulso per tornare a visitare Matera e la Basilicata nel 2019. Voglio anche ringraziare molto la città di Torino, in particolare il Sindaco, Chiara Appendino, l’Assessore alla Cultura, Francesca Leon, e il direttore dell’archivio della città, Stefano Benedetto, per averci accolto così calorosamente: Torino è città ricchissima di lucani e non poteva esserci luogo migliore in cui sperimentare questo utilizzo della immagini del genio di Cartier Bresson. Grazie anche allo staff della Fondazione, in particolare Caterina Venece e Vincenzo Paolino, che si sono prodigati per la realizzazione e buon funzionamento della mostra".