Matera 2019, danza inclusiva con attori abili e disabili
E’ l’esito performativo del laboratorio condotto dalla compagnia inglese di fama mondiale Stopgap Dance Company
Sabato 27 luglio alle ore 19:30 in Piazza Giovanni XXIII (davanti la Chiesa S. Pio X) a Matera (ingresso gratuito fino a esaurimento posti) andrà in scena l’esito performativo del laboratorio di danza inclusiva condotto dalla compagnia di fama mondiale Stopgap Dance Company (U.K) nell’ambito di Movimento Libero, progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 che esplora la relazione tra l’arte e le diverse abilità, realizzato in coproduzione con il British Council e in collaborazione con IAC - Centro Arti Integrate e Oriente Occidente Dance Festival.
Il laboratorio, che coinvolge 20 persone abili e con disabilità selezionate attraverso una chiamata pubblica, è in corso di svolgimento per 5 giorni fino al 27 luglio dalle 9:30 alle 13:00 presso la Palestra dell’Istituto Comprensivo Pascoli - Scuola Primaria e dell’Infanzia di Matera nella cornice di Nessuno Resti Fuori, festival di teatro, città e persone, in programma dal 23 al 27 luglio 2019, prodotto da IAC - Centro Arti Integrate. I candidati selezionati, provenienti da tutta Italia più una dalla bulgara Plovdiv, l’altra capitale europea della cultura per il 2019, arrivano dagli ambiti più diversi: dai professionisti della danza agli operatori e utenti di centri locali per disabili, dagli insegnanti e studenti di differenti discipline ad esperti di movimento e benessere.
Il percorso laboratoriale, che rappresenta un'opportunità per i partecipanti abili e disabili per esplorare l'entusiasmante contributo alla danza dato da ballerini con disabilità, è condotto da Nadenh Poan e Siobhan Hayes, membri di StopGap Dance Company, compagnia che crea produzioni di danza contemporanea con un cast di danzatori abili e con disabilità, valorizza uno spirito pionieristico e si impegna a scoprire nuove forme di integrazione attraverso la danza. Stopgap conduce altresì progetti di apprendimento creativo per scuole e per le comunità locali, per dimostrare che la danza è accessibile a tutti e osservare come integrare le persone abili e disabili promuovendo la cittadinanza attiva e la coesione sociale.
L’esito performativo del 27 luglio, che sarà una sorta di restituzione alla comunità, sarà replicato il 19 ottobre in apertura allo spettacolo di danza Artificial Things di Stopgap.
Al termine dello spettacolo del 27 luglio, nell’ambito del festival Nessuno Resti Fuori, ci sarà una passeggiata all'interno del quartiere Spine Bianche, alla ricerca dei suoi luoghi, delle persone, le storie e la vita di tutti i giorni.
Sponsor del progetto “Movimento libero” è Airbnb.