Matera 2019, si apre il sipario sulla mostra European Eyes on Japan
Domenica 21 luglio 2019 dalle ore 11,30 alle 14, nella chiesa di Santa Maria de Armenis, nel Sasso Caveoso, in occasione dell'apertura della mostra fotografica European Eyes on Japan, si terrà "talk e brunch" con Francesco Mitarotonda (artigiano e ceramista) e Edoardo Delle Donne (scrittore). I due artisti materani raccontano la loro esperienza di collaborazione con l'artista giapponese Takashi Kuribayashi per realizzare il progetto "Cielo Capovolto". L'installazione è stata inaugurata lo scorso 5 luglio alla Fondazione SouthHeritage ed è ispirata dalla prima visita di Takashi Kuribayashi a Matera. "Cielo capovolto" consiste in un albero composto interamente da lettere in vetro levigato lavorate a mano. Grazie all'illuminazione interna dell'opera, l'ombra di queste parole viene proiettata sulle pareti circostanti, formando un testo scritto appositamente per la città, dedicato alla sua storia, e all'epica della sua resistenza agli assalti del tempo.
"European Eyes On Japan" è un progetto, nato nel 1999, che porta fotografi delle Capitali Europee della Cultura in Giappone per una residenza artistica finalizzata a proporre uno "sguardo europeo" sulle zone rurali e marginali del Sol Levante, per mostrare al pubblico occidentale realtà poco conosciute del Giappone contemporaneo. Al termine di una call lanciata nelle due capitali europee della cultura del 2019, Matera e Plovdiv, effettuata nei mesi scorsi dall'EU Japan Fest, sono stati selezionati i fotografi Alessia Rollo per l'Italia e Vladimir Pekov per la Bulgaria. Ospitati in Giappone presso la prefettura di Tochigi, i due fotografi hanno realizzato scatti ispirati alle loro impressioni personali così come al rapporto con il territorio e della comunità che li ha ospitati.
La mostra fotografica rientra nell'ambito del programma di Matera 2019 con EU-Japan Fest, organizzazione giapponese di imprese private che da 30 anni collabora con tutte le Capitali europee della cultura per creare occasioni di scambio e lavoro comune tra artisti giapponesi ed europei.
L'iniziativa è organizzata con il sostegno della Japan Foundation.