Matera 2019, resoconto conferenza stampa su monitoraggio Bruxelles e bandi Cava del Sole
Si è svolta questa mattina a Matera presso la sede di Open Design School a Casino Padula, la conferenza stampa di resoconto sull’incontro di monitoraggio tenutosi presso la Commissione Europea lo scorso 18 aprile a Bruxelles e sui bandi legati a Cava del Sole. Alla conferenza sono intervenuti il Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, il Presidente della Fondazione Matera Basilicata 2019, Salvatore Adduce, il Segretario Generale, Giovanni Oliva, la Manager sviluppo e relazioni, Rossella Tarantino, il Manager Amministrativo e Finanziario Giuseppe Romaniello.
“Alla Commissione di valutazione – ha sottolineato il Sindaco De Ruggieri – ho fatto presente che allo stesso tavolo erano seduti insieme due antagonisti della campagna elettorale, l’attuale sindaco della città e l’ex sindaco ora diventato presidente della Fondazione, a dimostrazione dell’armonia raggiunta in seno all’Amministrazione comunale di Matera. La nomina di Adduce è in primo luogo frutto di un atto di responsabilità da parte del governo cittadino che ha individuato come presidente della Fondazione la persona più coerente per gestire il percorso di Matera 2019, avendo seguito tutta la fase di candidatura. In secondo luogo, tale nomina consente di riallacciare in maniera forte la presenza del Comune all’interno della Fondazione attraverso un rappresentante che potrà garantire con costanza la sua presenza e raggiungere i risultati attesi. Questa compattezza ha impressionato molto positivamente la Commissione, che ha parlato di “miracolo Matera” in un’Europa fortemente divisa e rissosa degli ultimi tempi. Altro aspetto da me affrontato con la Commissione - ha concluso il sindaco – è stato quello della legacy, ossia di ciò che rimarrà dopo il 2019, a partire dagli interventi di riqualificazione urbana, il rafforzamento del sistema museale, la creazione di un hub per la ricerca e lo sviluppo tecnologico a disposizione per le imprese, finalizzato a generare occupazione e quindi sviluppo economico ”.
“Siamo arrivati a Bruxelles – ha specificato il Presidente Adduce – mostrando di aver messo in pratica le prescrizioni che ci erano state indicate nel precedente incontro di monitoraggio. Abbiamo infatti presentato una governance più semplice ed efficiente, in cui da una parte sono scomparsi soggetti come il Consiglio di Supervisione e il Direttore Artistico e dall’altra è stato potenziato il ruolo del Consiglio di Indirizzo, con le rappresentanze dei partiti di maggioranza e minoranza di ciascun Ente fondatore. Per quanto concerne Cava del Sole, i bandi che abbiamo pubblicato sulla realizzazione dell’allestimento mobile e sulla gestione dell’area fino al 2022 (si veda scheda in allegato) sono frutto di un lungo lavoro fatto di concerto con i dipartimenti competenti di Comune e Regione e che tiene conto di tutte le prescrizioni ambientali e paesaggistiche per la corretta fruizione del luogo. Vogliamo che Cava del Sole sia una delle nostre buone pratiche da presentare all’Europa e da lasciare in eredità al territorio ”.
“La Giuria di Monitoraggio ha percepito fortemente il grande lavoro di squadra fatto fino ad ora – ha raccontato la manager Rossella Tarantino - . Nel report che contiene lo stato di avanzamento del progetto abbiamo messo in luce il rafforzamento dello staff che ci consentirà di arrivare a 50 persone entro il 2018, cui si aggiungono i 40 professionisti fra makers e linkers, produttori culturali ed esperti di coinvolgimento del pubblico, reclutati fra la migliore gioventù del Sud Italia per lasciare un bagaglio di competenze da spendere anche oltre il 2019. Fondamentale la strategia di fund rainsing messa in atto, che ha consentito di stringere accordi con uno sponsor platino e altri sponsor oro, argento e bronzo fra importanti aziende nazionali e locali. A colpire la Commissione è stata anche l’idea del ticket/passaporto di 19 euro, uno strumento con cui poter accedere a tutte le iniziative in programma nel 2019 ma anche per far sì che il visitatore si senta un vero e proprio cittadino. L’obiettivo infatti è quello di promuovere un modello di turismo che crei delle relazioni durevoli e profonde fra le persone e fra persone e luoghi. In merito al programma culturale, abbiamo illustrato l’avanzamento dei due progetti pilastro, l’Open Design School e l’IDEA, il processo di co-creazione e coproduzione di metà del programma avviato con i 27 project leaeder della scena creativa locale, il programma delle 4 grandi mostre, a cui vanno aggiunte le grandi coproduzioni con artisti e realtà nazionali e internazionali ma anche progetti più piccoli che vanno a riequilibrare il palinsesto. Per dimostrare inoltre la collaborazione con la nostra città gemella Plovdiv, abbiamo deciso di essere reciprocamente presenti alle rispettive audizioni. Oltre alle diverse progettualità comuni, saremo insieme a Plovdiv anche in un evento di promozione organizzato a Roma a fine maggio in occasione del semestre europeo della Bulgaria. La Commissione ha infine apprezzato il lavoro di ricerca e schedatura fatto sui luoghi in cui ospitare gli eventi, che prevede anche l’individuazione di un piano alternativo in caso di problematiche”.
Il Segretario Generale Giovanni Oliva, in conclusione, ha voluto sottolineare l’enorme sforzo che in questi ultimi mesi si sta mettendo in campo per ricostruire il legame del progetto Matera 2019 con tutti i quartieri della città di Matera e tutti i comuni della regione, anche attraverso progetti come quello della Capitale per un giorno o di coinvolgimento delle scuole lucane attraverso la tecnologia. A tal proposito Tarantino ha segnalato il successo di partecipazione del bando “Patrimonio in gioco” a cui hanno aderito circa 60 scuole da tutta la Basilicata.