Lucio Dalla: io dalla parte di Matera 2019
Fonte: Gazzetta del Mezzogiorno on line, 6 Febbraio 2012
"MATERA - E’ un fiume in piena dentro cui scorre il suo amore per il Sud e per Matera. Lucio Dalla si è presentato con un vistosissimo cappotto di pelliccia per difendersi dal freddo. E dopo aver visitato la Casa Cava è intervenuto alla conferenza stampa convocata dalla casa editrice Magister senza dare il tempo ai giornalisti di pressarlo con tante domande. Inutile. Dalla ha colto subito il significato di quell’incontro e, con la cordialità che lo contraddistingue, ha subito risposto all’implicita curiosità della stampa. In primo luogo il suo rapporto con Matera: “E’ questo che volete sapere, no?”. E via con una lunga serie di ricordi e di emozioni. “Vivete in un posto unico al mondo. E’ una città che conosco bene anche attraverso la mia amicizia trentennale con Nicola D’Imperio.
Come non ricordare quando venni a Matera con Francesco De Gregori, a luglio del 2010. Il concerto fu rinviato per pioggia e io ne approfittai con Francesco per conoscerla da vicino e recuperarla nella memoria. Fu un giorno importante perché scoprii da vicino l’unicità di Matera, un miracolo del tempo, di una felice armonia fra la storia e la contemporaneità”. Non ha risparmiato parole per esprimere la sua felicità. “E’ un posto dove vale la pena di vivere per un po’ di tempo. La bellezza dei Sassi – ha continuato senza sosta il noto cantante – sta anche nel fatto che è capace di raccontare non solo il suo passato, ma anche il presente. Ho visto la Casa Cava. E’ un vero gioiello dall’acustica straordinaria, dove antico e moderno parlano la stessa lingua, una lingua autentica fatta di cultura e di arte”.
Il suo amore non si ferma alla città. “Sono di Bologna, ma amo il Mezzogiorno, anzi, amo tutti i Sud del mondo. Ho una casa in Sicilia e ne ho presa una in Puglia, ma non ho mai trovato una città come Matera. Nel nostro immaginario i Sassi sono una cosa, ma nella realtà sono un’altra, un luogo che non basta vedere o immaginare, ma occorre vivere pienamente”.
Un fiume in piena che scorre fra sensazioni ed emozioni. Giusto il tempo per qualche domanda. Ma lui, con la sua esperienza e sensibilità anticipa tutti. “Sono già stato qui per la fiction Artemisia Sanchez dove oltre ad aver composto la colonna sonora ho fatto la parte del Vescovo. A me piace più vedere i film che farli. E tuttavia è stata un’esperienza straordinaria”.
Grande spazio poi al tema di Matera 2019. “Farò di tutto per sostenere questa sfida perché Matera merita di vincerla. E’ vero che ci sono rivali molto agguerrite, ma per questa città il discorso è diverso. Matera è già una città dell’uomo e della cultura”. Non sono mancati accenni ai prossimi impegni. “Per la prima volta vado a dirigere l’orchestra a Sanremo, mentre in Puglia sto preparando un’opera su Matteo Salvatore, cantante di Apricena”. Ma la sua dichiarazione d’amore è per Matera: “Conosco bene Matera e per questo la desidero”.