Matera 2019

Utopie e distopie

Movimento libero è un progetto che esplora la relazione tra l’arte e le diverse abilità con particolare attenzione al tema dell’accessibilità. Matera 2019 e il British Council, in partenariato con Oriente Occidente Dance Festival, promuovono un percorso in tre tappe che evidenzi il ruolo delle persone con disabilità quali agenti di cambiamento.

Un’idea difficile, rischiosa, quasi impossibile. Siamo nel 1741 e il conte Teodoro Rendina ha in mente un progetto ambizioso: ripopolare Campomaggiore, un piccolo villaggio di ottanta abitanti che la sua famiglia ha ricevuto dal re Filippo IV nel 1673. Ma il conte Teodoro Rendina sogna in grande, immagina un borgo dove non esista la povertà: una città dell’utopia.

Aliano città di scambio, di passaggio e di connessioni. Aliano che ha ospitato Carlo Levi nei suoi anni più difficili e famosi, e dove lo scrittore ha scelto di riposare, per ricambiare una promessa di amicizia reciproca.

Aliano simbolo della Lucania, come scambio di popoli e di culture, di genti e di tradizioni, del Sud Italia e del Mediterraneo, nel segno della contaminazione e dell’accoglienza.

Il fuoco è tra gli elementi il più simile all’uomo. Lontano dall’incessante movimento del vento, dal ciclico ritorno dell’acqua e dall’immutabile presenza della terra, il fuoco nasce, cresce e arde fino a consumarsi in cenere. E il fuoco, come l’uomo, possiede in sé un enorme potere salvifico pronto a trasformarsi in distruzione in un battito di cuore. Pignola racconta la storia di quel fuoco che riscalda e divampa nei tre giorni di eventi di Light my fire che si terranno a cavallo tra il solstizio d’estate e la notte di San Giovanni.

Nella prima metà del Cinquecento la poetessa Isabella Morra è vissuta a Favale – oggi Valsinni – e ha riversato la sua breve e tormentata esistenza nelle liriche del Canzoniere. Quest’anno la raccolta poetica è il pretesto per trasformare il centro storico del paese lucano in una grande vetrina per artisti, artigiani, musicisti, dove installazioni di gusto antico e contemporaneo si fondono insieme in un suggestivo percorso che anima scorci, piazze, viottoli, muri delle case.

Risolvere tutte le contraddizioni, le dicotomie e gli ossimori legati ad una terra straordinaria, in un solo giorno. Soltanto una divinità potrebbe farlo, per questo nasce “PAN - Una festa per tutti”, ambizioso progetto che vede coinvolti i comuni di San Mauro Forte, Salandra, Calciano, Oliveto Lucano, Cirigliano, Gorgoglione e Rivello. Sotto il nome dell’antico dio greco, a cui in queste stesse terre venivano dedicate le feste più strepitose, le popolazioni di questi paesi apriranno le porte in una giornata dedicata alla condivisione di tutto ciò che può rendere una comunità un modello da seguire.

L’evoluzione tecnologica è iniziata quando un homo habilis ha usato per la prima volta una pietra scheggiata per rendersi la vita più semplice. Sappiamo infatti che i nostri antenati usavano già utensili rudimentali ben due milioni di anni fa, e sappiamo anche che l’utilizzo di tali primitivi strumenti è stato vitale per la crescita dell’intelligenza della nostra specie.